Personale della Polizia Amministrativa, per specifica competenza, ha eseguito numerosi controlli ad attività commerciali, nella fattispecie i poliziotti hanno controllato l’area dei distributori automatici di bibite denominata “Store 24HRr”, di Piazza Federico di Svevia dove è stata contestata al gestore una violazione amministrativa con relativa sanzione perché nelle apparecchiature non era funzionante il lettore delle tessere sanitarie, pertanto erogava bevande, anche alcoliche, senza la verifica della maggiore età degli acquirenti.
L’esercizio pubblico denominato “Bar Sophie“, sito in Piazza Castello, dove è stata contestata al gestore una violazione amministrativa con relativa sanzione in quanto venivano somministrate bevande alcoliche a soggetti minori degli anni 18; l’area dei distributori automatici di bibite denominata “Dibbi Glamour24hr” sito in Via Cialdini, dove, all’atto del controllo veniva riscontrata la presenza del titolare, il quale con le apparecchiature spente, era intento alla vendita alla minuta di bevande alcoliche, anche a soggetti minori degli anni 18, senza la verifica del documento; anche in questa occasione è stata contestata la violazione amministrativa e relativa sanzione; il lido denominato “Bagno 27″, sito sulla litoranea Pietro Mennea, dove alle ore 3.45 veniva riscontrata musica ad alto volume nonostante i limiti imposti dalla normativa comunale e quindi contestata la violazione con la relativa sanzione amministrativa.
Prosegue incessante, intanto, l’attività dei poliziotti del Commissariato di Barletta finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti e degli assembramenti di giovani in modo particolare nei luoghi della movida cittadina nei giorni del fine settimana.
In questo contesto gli agenti hanno tratto in arresto Di Matteo Savio, classe ’99, nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i poliziotti del Commissariato, con l’ausilio di tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e delle Unità Cinofile Antidroga dell’U.P.G.S.P della Questura di Bari, hanno setacciato i luoghi dell’area di Piazza Castello, Via Ettore Fieramosca e vie limitrofe, zona nel gergo cittadino denominata “il quadrato“.
Mentre gli equipaggi erano intenti ad effettuare i controlli straordinari, il 21enne, alla vista del personale operante si è dato a precipitosa fuga, per poi essere raggiunto nei pressi del Castello Svevo.
Gli agenti dopo aver fermato il fuggitivo lo hanno controllato e perquisito, rinvenendogli indosso 3 grammi di Marijuana, la somma di circa 300 euro, 2 telefoni cellulari e due chiavi per l’apertura di vani contatori relativi a Acquedotto Pugliese e Amgas.
Il successivo controllo di tali vani, ubicati in Piazza Castello, ove il predetto era stato visto poco prima prelevare qualcosa, ha permesso di rinvenire un’ingente quantitativo di sostanza stupefacente, ovvero 256 grammi di Marijuana, già suddiviso in dosi pronte per la vendita e 55 grammi di Cocaina racchiusi da 90 ‘cipolline’ anch’esse già pronte per lo spaccio al dettaglio.
Il Di Matteo dopo le formalità di rito è stato condotto in arresto al carcere di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Inoltre, con il prezioso ausilio del fiuto dei cani antidroga delle Unità Cinofile è stata rinvenuta, in alcuni canali di scolo del citato centro storico, altra sostanza stupefacente del tipo marijuana, per il peso complessivo di 36 grammi suddiviso in 22 bustine.
Nell’ambito dei controlli sono state contestate 3 violazioni amministrative per il possesso di sostanza per uso personalead altrettanti consumatori, con il relativo sequestro di altri 5 grammi di Marijuana.