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giovedì, 27 Febbraio 2025
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Andria – Il Comune assegna sede alla locale Associazione Antiracket FAI

La sede sarà consegnata e inaugurata venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 12,30 subito dopo la Passeggiata Antiracket organizzata in città

Esattamente un anno fa veniva presentata alla Città, nella sala consiliare del Comune di Andria, la neonata Associazione Antiracket FAI di Andria.

Prendeva così corpo un atto di coraggio di imprenditori e privati cittadini che aveva deciso di alzare un muro contro l’usura ed il racket. Un’azione che riceveva il pieno appoggio delle istituzioni, in primis dell’Amministrazione Comunale a seguito anche del clima di paura generato dalla criminalità locale che aveva preso di mira il tessuto economico sociale andriese.

A distanza di un anno un altro atto concreto: l’Amministrazione Comunale ha assegnato all’associazione una sede nell’immobile di sua proprietà in piazza Sant’Agostino, perché possa essere fisicamente oltre che operativamente un presidio di legalità.

La sede sarà consegnata e inaugurata venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 12,30 subito dopo la Passeggiata Antiracket organizzata in città, alla presenza del Commissario Straordinario del Governo per il Coordinamento delle Iniziative Antiracket e Antiusura Maria Grazia Nicolò, il prefetto della BAT Silvana D’Agostino, rappresentanti del movimento antiracket della FAI, autorità civili e militari e del Sindaco di Andria Giovanna Bruno e rappresentanti dell’amministrazione comunale.

«In pieno centro storico – dichiara il Sindaco Bruno – in piazza Sant’Agostino, dove abbiamo iniziato 4 anni or sono una quotidiana attività di riqualificazione dei luoghi (centro famiglie, sportello anti violenza, giustizia riparativa, cantiere del mercato comunale, potenziamento biblioteca, videosorveglianza, rifacimento pubblica illuminazione, officina San Domenico e attiguo campo sportivo ecc…), apriamo le porte di un altro luogo di legalità.

Perché Legalità organizzata siamo noi: comunità in cammino, passo dopo passo.
Perché se noi siamo tutti dalla stessa parte, ma proprio TUTTI, il male non ci scalfisce, la criminalità non si insinua, il malaffare non trova asilo. A questo dobbiamo tendere. A essere uniti. Perché a dividerci ci pensa già tanto altro e noi dobbiamo fare da contrasto».

Questo di venerdì anticipa il Festival della Legalità – V edizione che si terrà a maggio: sono in programma a breve altri appuntamenti che saranno resi noti nei prossimi giorni.

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