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giovedì, 6 Febbraio 2025
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Barletta – Nel porto due scali crocieristici dalla società Star Clippers

Lo annuncia il senatore di Forza Italia Dario Damiani, promotore da anni della valorizzazione del porto di Barletta sul versante non soltanto commerciale ma anche turistico

Nel 2026 Barletta e il suo porto saranno tra le esclusive tappe selezionate per due scali crocieristici dalla società Star Clippers, nota per l’organizzazione di viaggi a bordo di bellissimi velieri.

Lo annuncia il senatore di Forza Italia Dario Damiani, promotore da anni della valorizzazione del porto di Barletta sul versante non soltanto commerciale ma anche turistico.

Ho ricevuto conferma della scelta di Barletta da parte della Star Clippers quale tappa per due scali crocieristici, il prossimo anno.

Nel 2023 il vicepresidente della società ha visitato la nostra città e, colpito dalla straordinaria bellezza del Castello Svevo, di Palazzo Della Marra, del centro storico e dalla narrazione della Disfida, ha deciso di inserirla tra gli scali dei viaggi della sua compagnia di navigazione.

Una notizia che ci rende orgogliosi e che ci sprona a lavorare per la promozione della Città e del territorio con ulteriore entusiasmo – commenta il senatore -. In questi ultimi anni evidentemente abbiamo seminato bene, in sinergia con l’Autorità portuale, l’Amministrazione comunale e tutti gli enti coinvolti, affinché il nostro porto potesse diventare volano di sviluppo e centro nevralgico di nuove opportunità per l’indotto sia commerciale che turistico.

Con i lavori avviati per il dragaggio dei fondali e quelli che partiranno a breve per il prolungamento dei moli foranei, mettiamo finalmente in moto un processo virtuoso che inizia a dare i suoi frutti concreti. Barletta ha una vocazione turistica naturale e culturale che merita tutti gli strumenti idonei per potersi esprimere al meglio.

Stiamo lavorando in questa direzione, certi che sia quella giusta per garantire sviluppo, crescita e benessere al territorio, che avrà tutte le carte in regola per attrarre investimenti e creare nuove valide opportunità di lavoro nei tanti settori legati al turismo”, conclude.

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