Un uomo residente a Monopoli, in provincia di Bari, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Secondo le indagini, l’indagato acquistava marijuana dalla California, pagando i fornitori in Bitcoin, e organizzava la distribuzione al dettaglio attraverso canali Telegram.
Le consegne avvenivano tramite pacchi spediti da una società californiana operante nel commercio di ricambi per moto. Per evitare di essere scoperto, l’uomo utilizzava indirizzi di consegna falsi e numeri di telefono intestati a cittadini stranieri non registrati in Italia.
Una volta ricevuta la merce, la droga veniva smistata sul territorio nazionale utilizzando corrieri locali. Contestualmente all’arresto, le autorità hanno sequestrato circa 80.000 euro, ritenuti proventi dell’attività illecita.
Il monopolitano è stato condotto presso il Carcere di Bari.