L’episodio drammatico è avvenuto giovedì scorso, 28 novembre 2024, a Margherita di Savoia. Secondo il racconto delle vittime, quattro malviventi travestiti con maschere e pettorine simili a quelle delle forze dell’ordine hanno fatto irruzione in una casa, armati di fucili a canne mozze.
Il sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, porge piena solidarietà alla famiglia margheritana che ha subito l’aggressione a mano armata tra le mura di casa e rivolge un appello all’intera cittadinanza: «Qui non siamo più di fronte al furto d’auto o danni ai commercianti, che già di per sé costituiscono episodi gravi: quanto accaduto conferma che il nostro territorio sta attraversando un momento molto delicato dal punto di vista dei reati penali.
Nel ribadire la nostra fiducia nelle attività investigative delle Forze dell’Ordine invitiamo tutti, consiglieri comunali e cittadini, a fare squadra e a cooperare concretamente col personale di pubblica sicurezza a difesa dell’interesse comune di salvaguardare il nostro territorio: diciamo no all’indifferenza, sì alla collaborazione con gli organi dello Stato».