Erano le ore 2.45 della notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre 2024, quando un gruppo di ragazzi è entrato nel “Bahia”, locale sul lungomare di Molfetta, con l’intento di seminare panico e paura.
In pochissimi minuti è scoppiata una rissa, culminata con l’esplosione di almeno sei colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha colpito alla spalla una ragazza di 19 anni, Antonia Lopez, recidendole l’aorta e uccidendola in poco tempo per shock emorragico.
I Carabinieri hanno fermato un ragazzo di 21 anni, ritenuto il presunto killer, secondo i quali: “Avrebbe agito al culmine di un litigio dovuto a futili motivi”.
Nella sparatoria sono rimaste ferite altre 3 persone: uno è stato colpito da un proiettile al polpaccio destro ed è ricoverato al Policlinico di Bari; gli altri due, feriti lievemente, probabilmente saranno dimessi in giornata.
Tra i feriti c’è il 20enne Eugenio Palermiti, aspirante boss appartenente all’omonima famiglia mafiosa di Japigia e amico della vittima. Secondo gli investigatori, molto probabilmente, sarebbe stato proprio lui il vero bersaglio dei killer.
Le indagini sono coordinate dalla Dda di Bari, proprio per il presunto coinvolgimento di esponenti di un clan mafioso.
