Andria è la prima città della Bat per la raccolta differenziata. Ha raggiunto, infatti, nei primi sette mesi del 2024 (gennaio – luglio) il 76,05% di raccolta differenziata e solo il 23,95% di indifferenziata. I dati aggiornati sono stati pubblicati sul portale dell’Osservatorio Regionale dei Rifiuti Puglia.
Comparandoli con le altre città della Provincia Bat e della Regione Puglia, Andria risulta essere la prima tra i sei capoluoghi di provincia, ed è la prima città capoluogo della Bat. Per la prima volta Andria con questa percentuale supera la città di Trani, che si è fermata al 75,10% di differenziata.
«Un dato che ci premia degli sforzi che stiamo mettendo in atto – commenta l’assessore alla Qualità della Vita, Savino Losappio – E’ nostro impegno risolvere tutte le criticità che ancora persistono, come gli abbandoni indiscriminati dei rifiuti in centro, in periferia ed in campagna, o il corretto conferimento dei rifiuti che ancora deve perfezionarsi.
Confermando questo dato – conclude Losappio – riusciremo a calmierare gli aumenti della TARI derivanti da costo dello smaltimento dell’indifferenziato, come accaduto per l’anno 2023: grazie infatti al riconoscimento di una premialità da parte della Regione Puglia questo ha permesso di abbassare l’importo dell’ecotassa».
