Il seguitissimo chirurgo social, Antonio Francesco Franco, molto meglio noto come Dr. Aestethic Franco – con oltre 60mila di follower su instagram – è oggi di nuovo operativo a Trani, nonostante alcune pesantissime accuse di truffe e danni fisici.
Lui, con la particolarità di essere figlio della cantante Dragostea Din Tei, è un trentenne chirurgo estetico laureato in Romania che – soprattutto grazie ai social -ha operato a lungo in Italia, prima di sparire a Marzo 2024 dopo una lunga serie di denunce da parte di suoi ex pazienti.
Le sue operazioni sono state effettuate dal 2019 in varie strutture di due regioni, Puglia e Campania.
Regioni da cui poi sono partite valanghe di denunce – intorno alla settantina – che hanno messo in moto le Procure di Brindisi, Napoli e Bari.
A quel punto, precisamente l’8 maggio 2024 arriva la sua scomparsa dal panorama professionale e soprattutto dai social, fino all’8 agosto, quando è riapparso magicamente, più attivo di prima.
Qualcosa di sospetto gravita intorno alla sua persona, energie negative che si sono concretizzate in un gran numero di accuse di gravi deturpazioni fisiche, truffe e danni permanenti sui volti degli ex pazienti, sui quali il dottor Pasquale Bacco, che gli ha esaminati, riferisce:
“Ci sono aderenze, evoluzioni fibrose, retrazioni muscolari, edemi incapsulati, colonizzazioni infettive. Tra le vittime c’è una ragazza giovanissima che rischia di non poter più aver figli”
Una delle vittime, che chiameremo Francesca, nel 2022, in un periodo complicato della sua vita, decise di affidarsi a questo amato e prodigioso dottore per sottoporsi a trattamenti di chirurgia estetica: il racconto è avvolto dalle lacrime, dal giorno del suo dramma, l’intervento, ha dovuto frequentare per un anno e mezzo una psichiatra.
A tal proposito Aesthetic Franco fa un annuncio sui social:
“Sono passati cinque mesi. Cinque mesi di accuse, calunnie, bugie dette per soldi e fama. Ogni parola mi è costata anni di lavoro, sacrifici e rinunce. Ho costruito tutto da solo, senza mai ricevere aiuto”
Al momento è tornato nella clinica di Trani, sui social riprendono le sue offerte e promozioni, per un volto “da urlo”, visibili su Whatsapp, Youtube e altri social.
A prescindere dalla ragione, in qualsiasi luogo si sia nascosta, se nelle tasche del chirurgo o nelle cicatrici dei pazienti, non sarebbe più giusta la strada della momentanea sospensione dalla sua attività in attesa che la giustizia faccia il suo percorso?
Aspettiamo futuri aggiornamenti.
