Prende il via la festa patronale 2024 con il Triduo di preparazione che inizierà mercoledì 31 luglio nella Basilica Cattedrale e vedrà ogni sera la presenza di un Vescovo di Puglia e delle realtà cittadine invitate a partecipare alla S. Messa delle ore 19. Ogni giorno del Triduo sarà animato dalla Confraternita di S. Nicola il Pellegrino che curerà come ogni anno il servizio liturgico e realizzerà a devozione l’addobbo floreale in Cattedrale e nella Chiesetta del Pio transito. Sarà a cura della stessa Confraternita anche il servizio liturgico della Messa in Piazza libertà di lunedì 5 agosto che concluderà la festa.
Mercoledì 31 luglio la Messa sarà presieduta dal Vescovo Mons. Giovanni Ricchiuti, emerito di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, alla quale sono invitate tutte le realtà associative del Terzo settore presenti in Città: dalle Associazioni culturali, sportive, di promozione sociale, di volontariato, di pronto soccorso. Un invito rivolto a tutti coloro che operano nei vari campi del sociale per poter promuovere sempre più una cultura di pace, giustizia, solidarietà a servizio di tutta la comunità cittadina.
Giovedì 1 agosto vedrà la presenza del Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi, insieme a tutte le persone di Vita Consacrata e i Terz’Ordini della Città: un invito rivolto a tutti coloro che in vari modi come consacrati o laici, alimentano la testimonianza cristiana in Città ed operano su vari fronti a servizio del bene comune e della vita spirituale di giovani, adulti e anziani.
Venerdì 2 agosto, ultimo giorno del Triduo, sarà presieduto dal Vescovo di Conversano-Monopoli Mons. Giuseppe Favale e sono invitate a parteciparvi le Arciconfraternite e Confraternite della Città, le Associazioni ecclesiali, i Movimenti e le Comunità che operano nella zona pastorale; tutte le realtà che operano nella comunità ecclesiale cittadina e che arricchiscono l’azione pastorale dei presbiteri.
Un Triduo nuovo che vuole essere il segno concreto di una Città che venera insieme il Santo Patrono e coinvolge tutti, dentro e fuori la comunità cristiana, diffondendo il messaggio evangelico di un giovane Santo che ancora, dopo 930 anni, ha qualcosa da raccontare alla Chiesa e alla Città.
IL COMITATO FESTE PATRONALI