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venerdì, 22 Novembre 2024
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Come attivare le utenze quando si compra o si affitta casa

Se avete appena comprato casa o l’avete affittata, è fondamentale pensare alle utenze prima del trasloco: in questo modo eviterete di trovarvi senza elettricità, senza riscaldamento e senza Internet. Pianificare in anticipo vi permetterà di rendere la nuova abitazione pienamente funzionale e abitabile sin dal primo giorno.

Internet

Un’utenza essenziale da attivare quando si compra o si affitta casa, a meno che non si decida di utilizzare un cellulare come hotspot, è Internet. Per attivarlo, dovrete scegliere la compagnia a cui affidarvi, confrontando tra loro le migliori offerte Internet casa. Avere una connessione Internet stabile e veloce è cruciale per garantire la continuità delle comunicazioni e del lavoro, soprattutto in un’epoca in cui lo smart working è sempre più diffuso.

Per connettere casa alla rete, ci sono quattro principali opzioni: ADSL, FTTC (Fiber To The Cabinet) o FTTS (Fiber To The Street), FTTB (Fiber To The Building) o FTTN (Fiber To The Node), e FTTH (Fiber To The Home). Quest’ultima è la più performante, poiché i cavi in fibra ottica arrivano direttamente dentro l’abitazione, garantendo velocità di connessione e stabilità superiori. Prima di scegliere, è però utile verificare la copertura della fibra ottica nella vostra zona per assicurarsi di poter usufruire della migliore tecnologia disponibile, ed è necessario controllare che il provider scelto copra la propria area.

L’utenza elettrica

L’elettricità è una delle prime cose a cui pensare per rendere la casa abitabile. Una famiglia di quattro persone, la cui abitazione ha un contatore da 3 kW, consuma circa 7,5 kWh al giorno. Questo calcolo tiene conto dell’uso di due televisori, uno scaldabagno elettrico, due PC, un frigorifero, una lavastoviglie, una lavatrice e due condizionatori. Se la famiglia è composta da due persone, il fabbisogno scende a circa 6 kWh giornalieri.

Per attivare l’utenza elettrica in caso di allaccio con prima attivazione, è necessario rivolgersi al fornitore che farà da intermediario con il distributore. Dovrete quindi presentare i documenti d’identità, l’indirizzo della fornitura e il titolo abitativo dell’immobile (o il numero di concessione edilizia), specificando la potenza desiderata.

Se invece entrate in una casa già abitata in passato, dovrete procedere con il subentro o con la voltura. Il subentro si effettua quando il precedente contratto è stato chiuso e il servizio è stato disattivato (il nuovo intestatario deve quindi riattivare la fornitura). La voltura, invece, si applica in caso di vendita o affitto di un’unità abitativa precedentemente abitata, permettendo al nuovo intestatario di subentrare al vecchio proprietario senza interruzione del servizio.

Gas

In Italia, sono oltre 17 milioni le abitazioni riscaldate col gas metano. Se anche la casa che avete acquistato necessita del gas, dovete sapere che, una volta installato il contatore, si può richiederne l’attivazione al distributore locale o al fornitore. Entro dieci giorni dall’approvazione della richiesta, il contatore entra in funzione, garantendo così la disponibilità di gas per il riscaldamento, la cucina e l’acqua calda sanitaria.

Acqua

L’approvvigionamento di acqua è un’altra utenza fondamentale. A seconda della situazione in cui vi trovate, dovrete chiedere un nuovo allaccio alla rete idrica con attivazione della fornitura o un allaccio senza attivazione. Se il contatore non è presente, dovrete fare richiesta d’allacciamento al gestore, che procederà col sopralluogo di un tecnico per la preventivazione della spesa e con l’esecuzione dei lavori necessari. Una volta installato il contatore, potrete sottoscrivere il contratto col gestore competente.

Dopo l’allaccio, è possibile procedere con l’attivazione che, mediante l’annessione dell’unità abitativa alla rete fognaria e all’acquedotto, consentirà di avere l’acqua potabile e di scaricare le acque reflue nella rete fognaria. Questo passaggio è essenziale per garantire il comfort e la funzionalità della vostra nuova casa, permettendovi di usufruire di tutti i servizi idrici necessari per la vita quotidiana.

Attivare le utenze principali prima di trasferirsi è dunque un passo cruciale per evitare disagi e per rendere immediatamente vivibile la nuova abitazione. Pianificare e gestire correttamente l’allaccio di elettricità, Internet, gas e acqua vi permetterà di godere appieno del vostro nuovo spazio domestico sin dal primo giorno. Senza contare che, per chiedere l’abitabilità, è necessario – tra le altre cose – che vi siano l’allaccio alla rete idrica e alla rete fognaria.

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