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giovedì, 26 Dicembre 2024
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Torna ad Andria la rivoluzione del “Tempo dei Piccoli”: per le strade della città una parata per dare il via al G207

Dopo la trasformazione delle città di Ruvo, Terlizzi e Corato in Città Bambine, la carovana della X edizione de “Il Tempo dei Piccoli” si è messa in cammino per tornare ad Andria dal 19 al 23 giugno 2024

La festa dell’infanzia quest’anno si è fatta in quattro! Dopo la trasformazione delle città di Ruvo, Terlizzi e Corato in Città Bambine, la carovana della X edizione de “Il Tempo dei Piccoli” si è messa in cammino per tornare ad Andria dal 19 al 23 giugno 2024.

Si è tenuta ieri, lunedì 17 giugno 2024, presso il Chiostro di San Francesco ad Andria, la conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla presenza della sindaca di Andria Giovanna Bruno, dell’assessore alla Bellezza Daniela Di Bari e del direttore artistico Bruno Soriato.

Già dallo scorso anno Andria ha scelto di fare la rivoluzione e diventare Città Bambina, perché una città a misura di bambino è una città inclusiva per tutti, è un’occasione per cambiare prospettiva, per riscoprire la meraviglia. 

«Magari, pur crescendo, riuscissimo a mantenere la spontaneità dei bambini – afferma Giovanna BrunoSindaca di Andria . La curiosità, lo stupore, la meraviglia. Cose che si perdono con l’età adulta. Eppure, non tutto è perduto! Per questo abbiamo scelto di lavorare per una Città che sia anche a misura di bambino: per dare una nuova possibilità anche a chi anagraficamente non lo è più, di lasciarsi emozionare da questa carrellata di proposte culturali, di immergersi in arte, musica, danze, giochi, risate, cortei e sogni… i sogni! Il sogno, che è desiderio, di crescere con la consapevolezza di una società in cui la dimensione umana è suggellata dalla bellezza dei bambini. Ecco, la Città Bambina!».

«La Bellezza dello sguardo bambino, accompagnato da maestri ribelli con la domanda profonda del “chi educa chi?”, è presente nelle quattro città di Andria, Corato, Ruvo, Terlizzi, che hanno deciso di camminare nelle comunità a misura di bambina e bambino, una città accessibile ai più piccoli e quindi a tutti, adatta agli anziani, alle fasce più deboli, una città che riconosce nella partecipazione il valore del bene comune – racconta Daniela Di Bari, Assessora alla Bellezza -.

Azione rivoluzionaria che segna l’esplosione d’amore e l’aspirazione a crescere con la meraviglia, immaginando e vivendo il Bene, il Vero, la Felicità, la Pace nel creato e tra le creature partecipando pienamente allo spettacolo dal vivo e dal vero. Tutto questo è cammino esperienziale bellissimo, è generativo, è libero. Buonissima Città Bambina, atto d’amore per una città felice!».

La X edizione della festa dell’infanzia è dedicata ai Maestri Ribelli, a quelle donne e quegli uomini che sono riusciti a far cambiare la traiettoria alla storia, modificando o inventando le regole della realtà. Andria celebra una donna che ha rivoluzionato l’insegnamento della matematica portando le sue intuizioni didattiche anche all’estero.

Si chiamava Emma Castelnuovo, e combatteva contro una matematica usata come arma sociale selettiva, cui contrapponeva un insegnamento che aiuta a leggere la realtà, a ragionare in modo autonomo e critico da cittadini consapevoli. A raccontarla sarà il Gruppo Nazionale di pedagogia del cielo con Matematica e Libertà, sabato 22 giugno 2024 alle ore 17 al Chiostro San Francesco. Ma cominciamo dall’inizio…

I manifesti di questa rivoluzione, disegnati dai bambini e dalle bambine, sono già per le strade e tutto è pronto per cominciare: mercoledì 19 giugno si comincia con i matinée per le scuole; alle ore 21 si aprono le porte del Teatro più piccolo del mondo con lo spettacolo Totò degli Alberi nel cortile della Biblioteca Comunale, in replica anche giovedì 20 e venerdì 21

Venerdì 21 giugno alle ore 17 parte da Parco IV novembre (Monumento ai Caduti) la grande Parata che si dirige al Pensatoio della Città Bambina nel Chiostro San Francesco, dove si apriranno i lavori del G207 dei bambini e delle bambine.

Alle 19, direttamente da Bologna arriva a Largo Giannotti il Teatrino Viaggiante con Le straordinarie avventure di Nociocchio il contrabbasso. Dopo la replica di Totò degli alberi, alle 22 tutti a Castel del Monte con I Lunatici per ascoltare racconti curiosità e osservare il cielo…

Sabato 22 giugno, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il Chiostro San Francesco si trasforma nel Cantiere Città Bambina con Disco Labirinto, Lunari Munari, Ospedale del Giocattolo, RadioCittàBambina, Pensatoio G207.

Nel frattempo… succedono un sacco di cose: dalle 10 alle 18 Humana Fortesta ci accompagna in una passeggiata teatrale in Villa Comunale; alle 11 scopriremo Piccoli Misteri al Mugiò (Museo del Giocattolo); dopo Matematica e libertà, alle 19 l’Officina San Domenico apre le porte a Lo sbernecchio del Bubbù: un gioco, una sfida, un racconto fatto di suoni e movimento; a seguire, davanti all’Officina arriva Le petit tap, uno spettacolo di strada fatto davvero con i piedi che racconta una storia d’amore in apecar (in replica domenica 23 alle 19 all’Ex Macello); per chi vuole continuare ad ascoltare storie, alle 21 all’Ex Macello, la compagnia Burambò racconta Esterina Centovestiti.

Si torna in Officina alle 22 con Vorrei incontrarti lungo le strade che portano in India, un incontro improbabile e necessario tra un murgiano e tre indiani che anche da adulti si incontrano… da bambini. E per chi proprio non vuole andare a dormire… alle 22.30 a Largo Giannotti, La Contrabbassa trasformerà il Teatrino viaggiante in un cinemino: signorini e signorine, Buster Bagatelle!

Domenica 23 giugno continuano i lavori nel Cantiere città bambina che si arricchisce con La mia ombra, L’adunata degli uccelli e Albo Mondo. Alle 10 sarà il momento di partecipare ad un dialogo socratico: Dove Nascono le idee con Michele Lobaccaro, autore e musicista dei Radiodervish. Alle 11, curiosità, fascinazione e paura al Mugiò con Onde e contemporaneamente in Sala Consiliare arriva Spiderman, raccontato da Amramaxa, un ironico e toccante racconto sul bullismo, la libertà e il diritto di essere sé stessi.

Alle 18, le marionette preparano gli abiti di scena per Fragile. Maneggiare con cura, il racconto dolce e delicato della complessità di essere e di incontrarsi. Imperdibile l’appuntamento delle ore 20 con l’irriverente compagnia Okidok, che dal Belgio arriva all’Ex macello con Slips Inside, considerato fra i più interessanti esponenti della nuova clownerie internazionale.

“Il Tempo dei Piccoli” giunge al termine (solo momentaneamente!) e parte per un lungo viaggio insieme a tutti gli uccelli del mondo, ma solo dopo La Conferenza degli uccelli delle 21 al Chiostro San Francesco. 

Programma completo suwww.iltempodeipiccoli.it.
Biglietteria onlinewww.vivaticket.com.
Botteghino e infopoint: 19-20-21 giugno (18.00 – 21.00): Biblioteca Comunale;
22-23 giugno (10.00 – 13.00 e 18.00 – 21.00): Chiostro San Francesco.

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