“Nell’ultima seduta di consiglio comunale, tra alcuni importanti componenti della maggioranza ci sono state notevoli tensioni, sia sulla mozione relativa all’affidamento degli incarichi sia sui servizi cimiteriali” – la nota è a firma dei consiglieri comunali di Andria, Nicola Civita, Doriana Faraone e Pietro Di Pilato.
“Per quanto riguarda gli incarichi, dopo aver letto che “si raccomanda l’adozione di una prassi decisionale trasparente e documentata”, la prima nostra curiosità sarebbe quella di chiedere: ma allora con quali prassi, fino ad oggi, sono stati affidati tali incarichi?
Anche per il Cimitero comunale, dopo aver finalmente anche se tardivamente affidato alcuni servizi cimiteriali alla Multiservice, la questione fondamentale resta ancora in attesa di risposta: chi realizzerà i nuovi loculi?
Ma noi, oggi, siamo in grado di riesumare un argomento che si riferisce contemporaneamente ad entrambe le questioni: incarichi e Cimitero.
Ormai è il segreto più longevo del Comune di Andria, il più impenetrabile, poiché dura dal 25 novembre 2014, cioè da circa 10 anni: La relazione sulla gestione del Cimitero comunale!
Il fatto: durante la precedente amministrazione di centro-destra fu commissionata, ad una società specializzata, una relazione per effettuare una verifica economica, finanziaria e giuridica circa la gestione del cimitero comunale.
Consegnata il 25 novembre 2014 al Comune e pagata con 19mila euro di soldi dei cittadini andriesi, questa relazione, pur avendone ripetutamente chiesto copia, in tutti questi anni, non è stata mai resa pubblica sia dalla precedente amministrazione di centro destra che dalla attuale amministrazione di centro-sinistra.
Quindi i cittadini andriesi, quelli che hanno pagato e pagano tutto questo, non possono ancora sapere, dopo quasi 10 anni, cosa è successo.
Dunque, si parli pure di trasparenza degli incarichi, ma perché non anche di quelli le cui risultanze sono chiuse a chiave in qualche armadio comunale?
Si parli pure di nuove gestioni per il cimitero comunale, ma perché si continua a dimenticare di mostrare ai cittadini tutte le carte relative a tutto quello che è successo lì in questi anni?” – concludono i consiglieri Civita, Faraone e Di Pilato.