Una discussione tra due detenuti che è culminata in un’aggressione e si è conclusa con il ferimento di quattro guardie giurate. La denuncia è della segretaria generale della Filcams Cgil Bat, Tina Prasti, che chiede alle istituzioni coinvolte un incontro urgente.
“Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di alcuni giorni fa alla Rems, la Residenza per l’esecuzione delle misure della sicurezza di Spinazzola: due ospiti della struttura sono rimasti feriti così come anche ben 4 guardie giurate in servizio al momento in cui è avvenuto l’increscioso evento”, ricostruisce Prasti nella lettera-denuncia inviata all’azienda, alla Prefettura, alla Questura, alla Asl e ai Ministeri di Grazia e Giustizia e dell’Interno.
Tutto sarebbe scaturito “da una discussione nata tra due detenuti presenti nell’infermeria prontamente sedata da una guardia giurata intervenuta. Ma trascorsi meno di dieci minuti la discussione tra i due è ripresa e sfociata in una vera e propria aggressione da parte di uno dei detenuti in danno all’altro.
L’intervento delle guardie ha limitato le lesioni all’aggredito ma non è servito a riportare la calma nella struttura, nonostante i tutti i tentativi fatti. Anzi, l’aggressore è stato, successivamente, raggiunto da tutti gli altri detenuti che si sono scagliati contro le guardie giurate in servizio che, nonostante il tentativo di difendersi, hanno riportato lesioni fisiche di varia natura.
Le guardie giurate hanno contattato il 112 e, solo in tarda serata, si è riusciti con l’arrivo dei rinforzi a riportare la calma nella Rems”, spiega Prasti.
“Innanzitutto esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alle guardie giurate infortunate e stigmatizziamo l’accaduto perché è evidente che il tema della sicurezza alla Rems deve essere maggiormente attenzionato.
Quello che è accaduto è di una gravità inaudita e richiede un immediato incontro alla presenza di tutti i soggetti coinvolti, in particolar modo le istituzioni per definire gli interventi più opportuni che garantiscano la tutela psicofisica delle guardie giurate impiegate presso la Rems di Spinazzola e, al contempo, dei detenuti che sono lì ricoverati.
Non possiamo più rimandare decisioni nel merito, in passato abbiamo ottenuto l’aumento di una unità per turno ma è evidente che anche questo incremento non è servito da deterrente. Serve immaginare altre ipotesi perché noi, insieme ai lavoratori che rappresentiamo, siamo molto preoccupati”, conclude Prasti.