Venerdì 8 marzo 2024, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’ingresso delle visitatrici in tutti i luoghi della cultura statali sarà gratuito. E non solo.
Nell’ottica di celebrare una giornata dalla valenza simbolica sempre attuale e rilevante, che passi anche attraverso la divulgazione di una cultura attenta alle donne, Musei, Castelli e Parchi archeologici afferenti alla Direzione regionale Musei Puglia anche quest’anno offrono un interessante cartellone di eventi.
– Parco archeologico di Monte Sannace – “Trame di Peucezia” – dalle 10.00 alle 12.30: laboratori con dimostrazione sperimentale di tessitura con telaio verticale da parte di un archeologo specializzato. A seguire, visita tematica, incentrata sul mondo femminile e sul ruolo della donna nella società dell’antica Peucezia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
· Castello Svevo di Trani – “Margherita…e le altre” – ore 16.00 e 17.30: visita accompagnata a cura del personale del Castello alla scoperta della mostra #Fuorilarte| La collezione della regina Margherita di Savoia da Napoli a Trani. Sarà messa in risaltola figura femminile nelle sue varie sfaccettature, prendendo spunto dalle opere esposte, collezionate dalla Regina Margherita negli anni, a dimostrazione della sua sensibilità verso l’universo femminile.
· Castello Svevo di Bari – “Donne al potere” – 10.30 e 16.30: nel corso di visite guidate tematiche a cura del personale del Castello, si ripercorrerà la storia di Isabella d’Aragona e sua figlia Bona Sforza, le due donne che trasformarono il Castello barese in una raffinata dimora principesca.
· Museo Nazionale Archeologico di Altamura – “La donna nella Preistoria” – ore 16.00 e 17.30: il personale del Museo accompagnerà i visitatori approfondendo il tema dell’organizzazione sociale dei Neanderthal, con particolare attenzione al ruolo delle donne nelle comunità preistoriche.
· Museo Archeologico Nazionale “Matteo Sansone” di Mattinata – “La Daunia al femminile” – ore 10.30: il percorso di visita sarà incentrato sul mondo femminile in Daunia, dagli ornamenti in bronzo, ambra e pasta vitrea della collezione, alle sculture femminili in pietra calcarea di Monte Saraceno, passando per l’eccezionale corpus iconografico delle stele sipontine, fino alle raffigurazioni sui vasi a figure rosse che mostrano l’evolversi del costume femminile a seguito dei contatti con il mondo ellenico.
In tutti i suddetti luoghi della cultura le iniziative sono incluse nel prezzo del biglietto di ingresso, eccezionalmente gratuito per le donne. Per tutti i dettagli è possibile consultare la pagina dedicata:https://cultura.gov.it/evento/8-marzo-2024-giornata-internazionale-della-donna
Inoltre, al costo aggiuntivo di 7 Euro, sarà possibile partecipare a visite guidate a tema, a cura di Aditus Culture, anche sabato 9 e domenica 10 marzo, nei seguenti siti:
· Museo Archeologico Nazionale di Canosa: percorso guidato dal titolo “Donne nell’antichità”, passando attraverso il corredo dell’ipogeo Varrese del IV-III secolo a.C. Partenza visite guidate: ogni ora a partire dalle 9.00.
· Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle: percorso guidato dal titolo “Donne nel medioevo: amate, amanti, spose di un Imperatore svevo”, alla scoperta della figura della donna nel Medioevo tra le sale del Castello Normanno-Svevo. Partenza visite guidate: ogni ora a partire dalle 8.30.
· Museo Archeologico Nazionale “G. Andreassi” e Parco archeologico di Egnazia: la visita dal titolo “Sull’altare della dea” si focalizzerà sul ruolo della donna nella società messapica con particolare riguardo a due ruoli cardine, la madre, perno dell’ambiente domestico e la tabara (sacerdotessa), a partire da Demetra, dea dell’agricoltura e Cibele, la grande Madre. Partenza visite guidate: ogni ora e mezza a partire dalle 9.
Per maggiori informazioni consultare il sito della DRM alla pagina seguente https://museipuglia.cultura.gov.it/8-marzo-2024-ingresso-gratuito-per-le-donne-nei-luoghi-della-cultura-statali-visite-guidate-e-laboratori-a-tema/.