“Il reddito di cittadinanza ha svolto un ruolo sociale notevole, oltre a combattere la piaga della microcriminalità” – ad intervenire all’indomani della decisione del Governo Meloni di sospendere l’erogazione del Reddito di Cittadinanza, sono Vincenzo e Michele Coratella, consiglieri comunali del M5S di Andria.
“Certo è uno strumento che va perfezionato, calibrato. Ma smettetela di fare il tifo e accusare gli altri di essere parassiti.
Provate voi a perdere il lavoro a 50 anni, ad avere 2 figli e a non avere più il fisico per svolgere lavori di fatica.
Poi provate ad avere 20 anni e a cercare un lavoro dove vi paghino degnamente.
Stucchevole la presa di posizione dei partiti di maggioranza andriesi, con in testa il Sindaco, PD e Andria Bene in Comune, che dopo aver attaccato sia la misura che i percettori, adesso demagogicamente, opportunisticamente, rivendicano il diritto dei più sfortunati!
Noi abbiamo sempre creduto in questa misura, e continueremo a sostenerla, il problema è l’etica delle persone, che prendono esempio dai politici, non il reddito di cittadinanza” – concludono la nota.