«Le percentuali di riscossione dei residui attivi da parte dell’amministrazione Bruno sono minime: qualcosa come meno del 10% (circa l’8%), a fronte di 165 milioni di euro di residui accertati!», così il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea Barchetta, in una nota a margine della seduta di giovedì 27 luglio, avente ad oggetto diversi punti sulle variazioni al bilancio di previsione.
Il consigliere di FdI ammonisce: «Ormai da oltre due anni si protrae una situazione grave, preoccupante e non più derogabile. Ho voluto sollevarla nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale. La maggioranza evidentemente si dimostra non ancora in grado di arginare il problema.
Ho, dunque, chiesto in aula quali strategie intende attuare, oggi. E ciò che trapela dalla risposta dell’assessore al bilancio Vilella, altro non è che la volontà di esternalizzare il servizio di riscossione dei tributi. Una volontà annunciata chiaramente, che verrà formalmente discussa -a detta dell’assessore- dal prossimo settembre.
Quello di Vilella è un annuncio importante. Perché l’orientamento delle liste che compongono la maggioranza di centrosinistra, sembra essere, in realtà, esattamente opposto: hanno sempre sostenuto di voler “potenziare” l’Ufficio Tributi e, quindi, di non procedere con la riscossione coattiva mediante l’affidamento a società esterne.
Su temi come questo c’è bisogno di chiarezza. Continueremo ad attenzionarlo, dinanzi a una maggioranza litigiosa e ad uno scollamento lampante soprattutto tra Vilella e il PD, suo partito di riferimento».