“Resta inascoltato il grido di noi agricoltori ormai stanchi di essere vessati da mille problematiche
a cui si è aggiunto l’aumento del costo dell’acqua da parte del Consorzio retroattivamente per la
campagna irrigua 2022. Chiediamo da tempo risposte al Presidente Emiliano ed alla sua Giunta” – questo il grido d’aiuto dell’associazione canosina “Insieme Per L’Agricoltura”.
Pur apprezzando la disponibilità e la sensibilità alla problematica dell’Assessore all’Agricoltura
dott. Donato Pentassuglia, ci dispiace constatare la continua assenza, ad ogni tipo di incontro sul
tema, dell’Assessore al Bilancio ed alla Difesa del Suolo Avv. Raffaele Piemontese.
Auspichiamo che il nostro grido giunga ora e non quando sarà ormai troppo tardi All’assessore
Piemontese il cui intervento è indispensabile alla risoluzione della problematica.
Solo Lui in qualità di Assessore al Bilancio ha gli strumenti necessari per porre rimedio ad un
assurdo aumento dei costi dell’acqua, aumento che non può e non deve essere addebitato a noi
agricoltori.
Così come la Regione è intervenuta in soccorso di altri settori economici di minore importanza,
PUO’ANZI DEVE INTERVENIRE in aiuto di noi agricoltori.
L’INTERVENTO DEL GOVERNO REGIONALE DEVE ESSERE IMMINENTE.
Noi agricoltori abbiamo la necessità di pianificare il 2023 e solo definendo gli impegni economici
del 2022 questo potrà avvenire.
Come può un agricoltore pianificare gli interventi, per il 2023, nella propria azienda se non è in
condizione di pagare quanto gli viene chiesto retroattivamente per il 2022?
L’agricoltura sta morendo, se muore l’agricoltura, morirà l’economia della nostra Regione.
“E’ questo quello che volete?” chiediamo al Presidente dott. Emiliano e alla sua Giunta?
INTERVENITE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!” – conclude l’associazione.