Un Osservatorio sulle tensioni economico-sociali che raccolga ed analizzi i dati ed i fenomeni di maggior impatto sulla popolazione del territorio, anche per un approfondimento sulle possibili ricadute in materia di sicurezza ed ordine pubblico.
E’ la proposta lanciata mercoledì scorso dal Prefetto di Barletta Andria Trani, Rossana Riflesso, nel corso di una riunione tenutasi nella sede del Palazzo del Governo, cui hanno preso parte il Presidente della Provincia, i Sindaci, i vertici delle Forze di Polizia ed i rappresentanti di Arca, Camere di Commercio di Bari e Foggia, Associazioni di categoria (Confindustria, Confcommercio e Confesercenti) ed organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil).
La nascita dell’osservatorio, che sarà formalmente istituito nelle prossime settimane, scaturisce proprio a seguito delle numerose istanze pervenute sul tavolo della Prefettura a seguito dell’indebolimento delle potenzialità economiche e finanziarie del tessuto sociale e produttivo del territorio.
“In questi primi tre mesi ho ricevuto innumerevoli sollecitazioni da parte delle componenti socio-economico e sindacali del territorio rispetto a problematiche legate al costo delle bollette e delle materie prime, a situazioni di degrado urbano e mancanza di senso civico, al disagio psicologico giovanile ed alla crisi abitativa (con il fenomeno delle occupazioni abusive di immobili in costante aumento) – ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Rossana Riflesso -.
Per questo motivo ho ritenuto necessario proporre ai principali attori quali Sindaci, Forze di Polizia, associazionismo ed organizzazioni sindacali, la costituzione di un Osservatorio che accenda i riflettori sulla situazione particolarmente delicata che anche questa provincia sta attraversando a causa della crisi congiunturale in atto e che funga proprio da punto di osservazione ed approfondimento delle tensioni economiche e sociali per prevenire eventuali ripercussioni che le stesse potrebbero arrecare alla tenuta dell’ordine pubblico.
L’Osservatorio avrà dunque come obiettivo quello di proporre ed attuare, grazie alla sinergia con gli uffici e gli enti interessati, le migliori strategie per un’azione politico-amministrativa in grado di assicurare un’attività di prevenzione dei fenomeni speculativi connessi alla crisi e delle conseguenti tensioni sociali.
Nell’Osservatorio dovranno periodicamente confluire tutti i dati sulla situazione economica e sociale della provincia, anche a seguito di specifici incontri che saranno calendarizzati nei singoli comuni, e da questo tavolo dovranno anche partire richieste di approfondimento di singole tematiche che possano in qualche modo influire sulla sicurezza della collettività.
Sono infatti fermamente convinta – ha concluso il Prefetto Riflesso – che la partecipazione alla sicurezza da parte di tutti gli attori socio-economico-istituzionali del territorio sia l’ingrediente fondamentale per lo sviluppo del territorio ed il miglioramento della qualità della vita di una comunità”.