Vittoria convincente dei biancazzurri che si impongono con un netto 3 a 0 ai danni del Messina nel match valido per la 9° giornata di campionato di Serie C allo stadio “Degli Ulivi”.
Oggi contava solo vincere e la Fidelis l’ha fatto nel migliore dei modi, mostrando un atteggiamento grintoso e un grande spirito di squadra che ha fatto dimenticare per questi 90 minuti le lacune e le insicurezze che hanno fatto da contraltare durante l’inizio di questa stagione.
Non poteva esserci avvio di partita migliore per la Fidelis che sblocca la partita dopo 2 minuti di gioco con Simone Paolini. Il centrocampista firma il gol del vantaggio, approfittando di una respinta non impeccabile dell’estremo difensore giallorosso a seguito della conclusione di Candellori.
Sulle ali dell’entusiasmo i leoni provano a chiudere la partita dopo 5 minuti, sfiorando il raddoppio con Dalmazzi. Il difensore prova a sfruttare al meglio la punizione calciata dalla trequarti avventandosi sulla palla, colpendo prima di testa e poi coi piedi, il tutto però neutralizzato dalla difesa messinese.
L’unica occasione pericolosa del Messina arriva solo alla mezz’ora di gioco con Balde, che prova a sfruttare una delle poche imprecisioni della difesa federiciana. Conclusione che sbatte sul palo e frena le speranze giallorosse di pareggiare la partita.
Il secondo tempo si apre allo stesso modo del primo, con una Fidelis Andria cattiva e arrembante. I leoni ruggiscono e 5 minuti dopo la ripresa raddoppiano con Bolsius. L’olandese sfrutta un’incertezza di Fiorani che sembra quasi non accorgersi del pallone, concedendo un’occasione che l’attaccante biancazzurro non può sbagliare e infila con un destro secco la palla sotto il sette.
Al 62′ l’episodio che chiude definitivamente qualsiasi speranza di rimonta del Messina: Fofana già ammonito trattiene vistosamente Paolini, e l’arbitro Nicolini gli mostra il secondo giallo e lo espelle.
Partita che si conclude con un gol favoloso del capitano Andrea Arrigoni al minuto 79 che cala il tris con un destro da fuori area meraviglioso.
Una Fidelis davvero arrembante, chiude il match offendendo e andando alla conclusione prima con Pinelli al termine di una splendida azione, poi con Djibril che ha cercato la gloria personale dalla lunga distanza.
Fidelis Andria (3-5-1-1): Zamarion; Fabriani, Dalmazzi, Milillo; Hadziosmanovic (dal 80′ Ciotti), Paolini (dal 75′ Djibril), Arrigoni, Candellori (dal 85′ Alba), Mariani (dal 80′ Pinelli); Urso; Bolsius (dal 75′ Sipos).
In panchina: Tortorelli, Vandelli, Graziano, Orfei, Mercurio, Delvino, Zenelaj, Pavone, Tulli-
Allenatore: Mirko Cudini.
Acr Messina (3-4-3): Daga; Berto (dal 81′ Konate), Camilleri, Angileri; Versienti, Fiorani, Fofana (espulso al 62′), Fazzi (dal 46′ Napoletano); Iannone (dal 63′ Mallamo), Balde (dal 81′ Marino), Catania (dal 46′ Curiale).
In panchina: Lewandowski, Ferrini, Trasciani
Allenatore: Gaetano Auteri