Termina 3 a 0 allo stadio Stadio Adriatico – Giovanni Cornacchia il match valido per l’ottava giornata di campionato di Serie C, girone C fra Pescara – Fidelis Andria.
Dopo 8 giornate sono solo tre i punti raccolti dalla Fidelis Andria che restano ultimi in classifica.
Un partita che evidenzia i limiti della squadra federiciana, che continua a mostrare tanta superficialità, compiendo troppi errori difensivi che stanno compromettendo la stagione.
La prima chance dell’incontro è per la Fidelis Andria, che con il suo uomo di maggiore esperienza, Arrigoni prova a pescare il jolly dalla lunga distanza, sfiorando l’esterno della rete.
Nonostante un inizio in cui i leoni provano a far valere la loro tenacia, continuano a prevalere le lacune ed è infatti il Pescara a portarsi in vantaggio al minuto 12 con Luigi Cuppone, marcando la propria terza rete personale in campionato, approfittando proprio dell’ingenuità della difesa della Fidelis che mostra poca attenzione, applicando male la trappola del fuorigioco. Errore punito dal centravanti avversario.
Raddoppio su calcio di rigore per il Pescara al minuto 38. Intervento in ritardo di Zamarion ai danni di Delle Monache che causa il penalty oltre che l’ammonizione per il portiere. Esecuzione impeccabile di Lescano che spiazza dagli undici metri il portiere dell’Andria.
Incubo per la Fidelis, che allo scadere della prima frazione di gioco subisce il gol del 3 a 0, siglato dal Lescano che firma la doppietta personale finalizzando un’ottima azione corale dei delfini.
Nel secondo tempo i padroni di casa hanno gestito il vantaggio, in cui non vi è stata alcuna reazione in questo pomeriggio amaro della Fidelis, che ha mostrato tutte le sue fragilità rischiando la debacle totale. Da evidenziare la prestazione positiva di Arrigoni che ha provato a mettersi in mostra, facendo valere le sue qualità cercando la soluzione dalla distanza che però non hanno premiato l’impegno del centrocampista federiciano.
Si torna in campo fra tre giorni in vista del turno infrasettimanale per la sfida in casa al Degli Ulivi contro il Messina per provare a dimenticare la brutta sconfitta e trovare il modo di superare questo calvario da cui è necessario uscirne fuori il prima possibile.
Le formazioni scelte dai due tecnici:
PESCARA (4-3-2-1) – Plizzari; Cancellotti, Brosco, Ingrosso, Milani; Gyabuaa, Kraja, Mora; Cuppone, Delle Monache; Lescano. A disp.: Sommariva, D’Aniello, Crescenzi, Palmiero, Kolaj, Aloi, Vergani, De Marino, Boben, Desogus, Crecco, Tupta, Saccani, Germinario.
Allenatore: Alberto Colombo
FIDELIS ANDRIA (4-3-3) – Zamarion; Fabriani, Milillo, Dalmazzi, Hadziosmanovic; Candellori, Arrigoni, Paolini; Pavone, Sipos, Djibril. A disp.: Vandelli, Mariani, Graziano, Orfei, Pinelli, Urso, Mercurio, Delvino, Ciotti, Zenelaj, Alba, Tulli, Bolsius.
Allenatore: Mirko Cudini