Il Consiglio dei ministri, nel corso della riunione di giovedì 31 marzo, ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di Trinitapoli.
La proposta del ministro dell’interno Luciana Lamorgese, visti gli «accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata», è stata accettata dall’intero esecutivo. Il consiglio è stato sciolto ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo n° 267 18 agosto 2000.
Una Commissione straordinaria gestirà il Comune per 18 mesi e in seguito saranno indette nuove elezioni.