Ci sono 35 milioni di euro per avviare una nuova impresa in Puglia. Il nuovo bando Nidi guarda ai giovani, alle imprese femminili, a nuove iniziative imprenditoriali costituite almeno per il 50% da soggetti svantaggiati e al comparto del turismo.
La forma deve essere quella della microimpresa, con un programma di investimenti completo, di importo complessivo compreso tra 10mila e 150mila euro, che arrivano a 250mila per i passaggi generazionali, il rilevamento di imprese in crisi e le società cooperative costituite da lavoratori dipendenti di un’impresa confiscata.
“Rispetto al precedente bando questo del 2022 si caratterizza per importanti novità: non ci sono limiti per le opere edili e poi questa volta sono finanziabili anche attività di ristorazione senza cucina che così include anche bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie ecc. che ora possono a differenza del passato presentare une propria progettazione.
Si tratta di un’occasione importante per rilanciare l’economia messa in ginocchio dalla pandemia e dalle restrizioni e per questo da ieri, 17 febbraio, con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia della misura, è possibile rivolgersi presso lo sportello della Finanza Agevolata, operativo nella sede della Confcommercio di Bisceglie per chiedere informazioni sul nuovo bando e per ricevere assistenza nella formulazione della domanda”, commenta Leo Carriera, presidente della Confcommercio di Bisceglie.
Lo sportello è gestito dalla dott.ssa Katia Todisco, per ricevere assistenza è necessario prendere un appuntamento al numero 080/3921884 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19.