La Regione Puglia potrebbe entrare in zona gialla già da lunedì prossimo, 17 gennaio 2022.
I numeri sono ormai da zona gialla a causa del numero dei contagi e del superamento delle soglie fissate dal governo, infatti perché scatti la zona gialla devono essere contemporaneamente superate tre soglie limite: 50 casi per 100mila abitanti per quanto riguarda l’incidenza: soglia superata in tutte le regioni; 15% di posti letto occupati in area medica e il 10% di posti letto occupati in terapia intensiva.
Secondo la fondazione Gimbe, negli ospedali pugliesi il tasso di occupazione dei posti letto è sopra soglia di saturazione in area medica, attestandosi al 17,2% (oltre il limite del 15%), mentre in terapia intensiva è del 9,9%, ormai prossimo al limite del 10%.
Il monitoraggio, riportato da Ansa, evidenzia che nella settimana dal 5 all’11 gennaio i nuovi contagi Covid sono aumentati del 52,9% rispetto a sette giorni prima e i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti sono saliti a 1.756.
La provincia con il maggior numero di casi ogni 100mila abitanti è stata quella di Bari (1.168), seguita da Brindisi (1089), Lecce (1079), Barletta-Andria-Trani (952), Foggia (814) e Taranto (766).
Sempre secondo le stime di Gimbe, in Puglia sono ancora liberi 355 posti letto in area Medica e 50 in Intensiva prima del passaggio in zona arancione.
Per quanto riguarda le regole che entrerebbero in vigore in zona gialla, non cambia quasi nulla, infatti tra zona bianca e zona gialla le differenze sono state sostanzialmente azzerate dai decreti varati dal governo nell’ultimo mese per fronteggiare la diffusione della variante Omicron.
Dal punto di vista pratico, infatti, il passaggio non cambia molto in quanto l’obbligo di mascherina anche all’aperto è già in vigore in tutto il Paese e il limite delle 4 persone al tavolo è stato superato dall’obbligo di Super green pass per bar e ristoranti.