Con ordinanza sindacale n.388 del 24/12/2021, del Settore Mobilità e Viabilità, il Sindaco ha disposto, a far data da ieri, lunedì 10 GENNAIO 2022, e sino alla ultimazione dei lavori di interramento del tracciato ferroviario nell’abitato di Andria e sino a revoca della stessa:
1) lo spostamento, in via provvisoria, del Capolinea BUS di tutte le linee Urbane ed Extraurbane da piazza dei Bersaglieri d’Italia a Largo Giacomo Ceruti;
2) il PARCHEGGIO dei veicoli con disposizione a SPINA PESCE all’interno di detta area, lungo l’intero lato di delimitazione dell’area con manufatti in c.a., nel rispetto dell’ “AS BUILT” allegato, a servizio dei pendolari e/o accompagnatori di viaggiatori, per le motivazioni innanzi indicate;
3) la circolazione veicolare dei veicoli all’interno dell’area dovrà avvenire nel rispetto della segnaletica installata, avendo cura di far sostare i veicoli negli appositi spazi predisposti.
All’indomani dell’entrata in vigore dell’ordinanza sindacale, è intervenuto Michele Coratella, esponente del Movimento 5 Stelle cittadino, che ha delineato la situazione:
“Le compagnie di autobus che fermano ad Andria ora partono da Largo Ceruti. Ieri è stato il primo giorno di esecuzione dell’ordinanza del Comune di Andria che prevede lo spostamento del capolinea dei bus dalla piazza della Stazione a Largo Ceruti.
Nelle immagini del video che abbiamo girato mostriamo cosa devono sopportare gli andriesi pendolari per prendere l’autobus. Con il nuovo capolinea non sono state previste protezioni sufficienti dalle intemperie e dal clima. Per non parlare dei disagi organizzativi: i pendolari devono prendere il biglietto a Largo Appiani e poi spostarsi, oppure devono acquistarlo in una delle rivendite autorizzate dalle altre compagnie in giro per la città (alcune sono in piazza della stazione).
Se prima il disagio era scaricato sui residenti che dovevano sopportare smog e congestione del traffico, ora il disagio è a carico dei viaggiatori, come se non bastasse già il rischio di mettersi in viaggio con l’aumento dei casi di contagio.
Avevamo espresso soddisfazione per lo spostamento del capolinea degli autobus da piazza della stazione a Largo Ceruti, come da me richiesto da diversi anni. Non potevamo però immaginarci una simile realizzazione: è bastato il primo giorno di esecuzione dell’ordinanza e la prima pioggia per mettere in difficoltà il sistema. Anche una buona idea ha bisogno di un progetto serio” – ha concluso Coratella.