È stato celebrato con un reading, durante la mattinata di ieri 4 Novembre, l’evento su scala comunale dell’Equal PayDay, della giornata istituita dall’Unione Europea per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla disparità di retribuzione tra uomini e donne nell’ambito delle realtà lavorative.
Un reading, ovvero un monologo ironico a cura di Daniela Baldassarra (nella foto di copertina) la quale ha scherzosamente, ma allo stesso tempo fermamente affrontato, il tema del gap economico sofferto dalle donne nel mondo lavorativo.
L’ iniziativa, coordinata dall’associazione “Giraffa Onlus” e dall’“Osservatorio Giulia e Rossella” gestore del Centro Antiviolenza di Barletta, si è svolta presso un’azienda alimentare, sita nella zona industriale della città di Eraclio, la cui partecipazione è stata a titolo gratuito sulla base di una manifestazione d’interesse promossa dal Settore Servizi Sociali dell’Amministrazione comunale di Barletta.
L’ incontro, è stato altresì l’occasione, per affrontare tematiche afferenti: il moderno “finto femminismo”, la “mancata solidarietà tra donne”, la “violenza economica”, “l’ ’importanza della dipendenza economica”, “la violenza e la parità di genere”.
All’appuntamento dell’Equal Pay Day hanno partecipato non solo i dipendenti interni all’azienda, ma anche i cittadini interessati ad approfondire gli argomenti su citati.
Durante la mattinata è intervenuta l’avvocata Maria Pia Vigilante, presidente della “Giraffa Onlus”, sviscerando il tema delle pari opportunità in famiglia e dei congedi parentali poco utilizzati dagli uomini, facendo riferimento alla nuova legge finanziaria targata 2022 che prevede sgravi contributivi per quelle aziende che “riorganizzeranno la propria attività lavorativa in virtù della parità salariale tra uomo e donna ricevendo al contempo anche un bollettino etico ad hoc – ha puntualizzato Vigilante (video)–
“Un gap, quello salariale tra uomini e donne, che è figlio di una società patriarcale, una” violenza economica” che potrà essere contrastata anche grazie ai fondi del PNRR (con i quali sarà possibile applicare gli sgravi contributivi da parte delle aziende) che in parte arriveranno anche in Puglia. In Italia non è riconosciuto il lavoro casalingo delle donne le quali possono raggiungere livelli apicali in qualsiasi ambito se solo riuscissero a conciliare i propri diritti famigliari con la possibilità di poter far carriera usufruendo dei congedi parentali dei propri mariti o compagni.” – ha concluso la presidente della” Giraffa Onlus ” –