Non si ricorda un anno così bello a livello sportivo per l’Italia nella storia. I nostri atleti, in tutte le discipline olimpiche e non, hanno raggiunto risultati straordinari, trionfando anche laddove mai avremmo pensato che potesse accadere.
Su tutti basti citare l’oro olimpico di Marcel Jacobs nei 100 metri piani a Tokyo 2020 o quello di Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Cose dell’altro mondo, verrebbe da pensare, ma tutte davvero accadute. E se nelle Olimpiadi e Paralimpiadi il nostro Paese ha segnato due nuovi record a livello di medaglie, questo è accaduto anche nel Tennis, dove sinora abbiamo vinto al maschile più tornei singoli di tutte le altre nazioni: ben 39.
Ventisei di questi sono tornei ITF, ossia competizioni che fanno parte del circuito internazionale e che sono noti anche come Futures. Un nome che deriva dal fatto che a parteciparvi, solitamente sono tennisti ancora molto giovani che hanno la possibilità di migliorare la propria posizione nella classifica ATP ed accedere, al più presto, ai tornei di più alto cabotaggio. Gli altri 13 successi, invece, provengono da 5 affermazioni ATP e 7 Challenger.
Tra le prime possiamo annotare i due trionfi di Matteo Berrettini, tennista numero uno nella classifica italiana e settimo in quella internazionale. Quest’anno, oltre ad aver raggiunto le finali di Madrid e, soprattutto, di Wimbledon, il tennista romano ha portato a casa sua il torneo Queen’s, partecipandovi per la prima volta e come numero 1 del tabellone, vincendo in finale contro Cameron Norrie. L’altro successo, invece, è arrivato a Belgrado, dove ha battuto in finale Astan Karacev.
Sono tre, invece, i trionfi negli ATP per il giovanissimo Jannik Sinner, il più recente dei quali a Sofia, dove ha bissato il successo dello scorso anno battendo il francese Monfils. Prima del torneo bulgaro, l’italiano ha conquistato l’ATP 500 di Washington, sconfiggendo in finale Mackenzie McDonald, e quello 250 di Melbourne, vincendo contro il connazionale Stefano Travaglia.
Un rendimento che, secondo le previsioni di chi conosce bene questo sport e analizza i pronostici legati alle scommesse sui tornei di tennis, potrebbe presto proiettare Sinner nella Top 10 mondiale. Grande stagione anche per Lorenzo Sonego, autore di un ottimo cammino negli Internazionali d’Italia, fermandosi a un passo dalla finale di Roma per colpa del “solito” Novak Djokovic. Per l’azzurro, però, è arrivata la seconda affermazione nei tornei ATP della sua carriera a Cagliari, dove ha battuto in rimonta Laslo Dere.
Grandi soddisfazioni, infine, sono arrivate dai tornei Challenger, ossia quelle competizioni che permettono a chi fa parte della seconda fascia della classifica ATP di guadagnarsi di diritto l’accesso ai tabelloni principali scalando il ranking. Come detto, qui le affermazioni tricolori sono state sinora 7.
Due di queste sono ad opera di Franco Agamenone, che ha deciso di difendere i colori italiani dal 2020. Oltre a 5 Futures, infatti, l’italo-argentino si è imposto a Praga, dove ha battuto Ryan Peniston, e a Kiev, dove ha vinto contro l’argentino Sebastian Baez.
Un altro, invece, è arrivato ad opera di Andreas Seppi, che ha battuto Liam Broady nella finalissima del terzo Challenger di Biella. Successi anche per Pellegrino nel Roma Open 1, per Mager nell’Open di Marbella, per Moroni nell’Aspria Tennis Cup di Milano e per Zeppieri in quello di Barletta.