Era nell’aria.
D’altronde, nelle ultime settimane, le regole anti Covid e le basilari norme igienico-sanitarie per contrastare il diffondersi del virus sono venuti meno in molti locali del Nord Barese dedicati alla movida.
Abbiamo assistito ad assembramenti incontrollati in diversi lidi balneari adibiti “clandestinamente” a locali da ballo, in attesa della riapertura (chissà quando) delle discoteche.
Ebbene, dopo l’increscioso episodio avvenuto proprio a Bisceglie e raccontato ampliamente in un nostro articolo dell’11 agosto scorso, in cui un’intera comitiva risultò positiva al Covid dopo aver trascorso la serata in un lido di Bisceglie, ecco che i controlli delle forze dell’ordine si sono intensificati sulle litoranee e nei luoghi di divertimento della sesta provincia.
Numerose sono state le sanzioni e i provvedimenti disciplinari comminati ai gestori di diversi locali balneari a causa del mancato utilizzo della mascherina da parte di alcuni dipendenti e del mancato distanziamento interpersonale tra gli avventori durante le serate: a Bisceglie uno stabilimento balneare è stato addirittura chiuso.
I controlli delle forze dell’ordine proseguiranno serrati anche nelle prossime settimane al fine di prevenire e disincentivare le violazioni delle direttive sanitarie nazionali.