L’appello di Saverio Di Nunno, ex consigliere con delega ai lavori pubblici dell’amministrazione Ventola
In relazione alle ultime vicissitudini che hanno riguardato la cronaca di Canosa Di Puglia, ad esprimere il proprio dissenso è l’ex consigliere comunale Saverio Di Nunno che ci ha tenuto a sottolineare come la città ofantina sembri essere sempre più abbandonata a se stessa.
DI NUNNO:” Penso sia ormai sotto gli occhi di tutti come la nostra amata Canosa necessiti di maggior sicurezza. Quotidianamente assistiamo ad eventi che non coincidono con quelli che sono valori come rispetto ed etica morale. Non ultimo, da segnalare c’è quanto accaduto nella serata di giovedì 29 luglio in Piazza Vittorio Veneto. Così, sull’onda dell’inciviltà, una donna incinta è stata presa in pieno da un ragazzo alla guida di un monopattino. Ad intervenire, oltre ai sanitari del 118, la solita Vegapol. Per il resto, come sempre, la presenza di Polizia o Carabinieri scarseggia ormai sempre di più. Fortunatamente, una volta trasportata presso l’Ospedale di Andria, per la donna in dolce attesa non sono stati riscontrati problemi.
Questo, a mio modo di vedere, è solo uno dei tanti eventi spiacevoli che caratterizzano la vita sociale della nostra città. Fra macchine rubate, incendiate e furti continui, la gente si sente ormai insicura. Non ultimo, l’atto vandalico con tanto di insulti al Sindaco Morra, è solo l’apice di tutto ciò. Ci tengo, per l’occasione, ad esprimere piena solidarietà al nostro primo cittadino, invitandolo al contempo a far sentire maggiormente la propria voce in Provincia.
Con l’inaugurazione della Questura Bat attesa da 15 anni in quel di Andria e dei Comandi Provinciali di Carabinieri e Finanza a Trani e Barletta, le cose possono e devono per forza di cose cambiare. Canosa non merita assolutamente questo scempio, merita molto di più. Spero, con il passare del tempo, di poter constatare un miglioramento della sicurezza cittadina”.