Resta ancora in sospeso la vicenda Lidl al castello di Barletta, dopo lo stop dei lavori previsto per sette giorni, lavori che a quanto pare restano tutt’oggi bloccati, si attende la decisione, già prevista nelle prossime ore, dell’avvocatura comunale circa la legittimità dell’iter burocratico e autorizzativo che ha permesso l’inizio dei lavori, pertanto da Palazzo di città è stata diramata la seguente nota chiarificatrice:
“In merito all’impegno preso in Consiglio comunale da parte dell’Amministrazione comunale, di portare all’attenzione della cittadinanza un parere dell’Avvocatura comunale circa la vicenda Lidl, l’Assessorato al contenzioso, rappresentato dall’avvocato Gennaro Cefola, comunica che la complessità riscontrata nella raccolta e nella disamina dei documenti ha comportato un allungamento dei tempi per la redazione del parere legale.
Ciò nonostante, l’Ufficio Legale del Comune sarà pronto a consegnarlo entro le 19 di domani, venerdì 30 aprile 2021.“
Allo stesso tempo resta dunque ancora in forse la possibilità di realizzare il nuovo punto vendita LIDL nell’area adiacente alla chiesa di San Giovanni Apostolo (zona 167) dopo il “NO” secco dell’azienda tedesca alla proposta di perequazione con un terreno di Via Velasquez (ovvero a pochi metri dall’area di fianco alla parrocchia) ritenuto insufficiente per la realizzazione della struttura.
Prosegue intanto, a prescindere da quello che sarà il parere dell’avvocatura, la raccolta firme per dire “NO” alla Lidl accanto al castello; sono previsti dei presidii nel week end: uno sabato pomeriggio nei pressi di Eraclio e l’altro domenica mattina nei pressi del Castello con l’intento di raccogliere ulteriori sottoscrizioni; quasi 6000, al momento, le firme raccolte includendo anche quelle sottoscritte tramite la petizione on line.