Concessioni ambulanti, rinnovi automatici a rischio? Montaruli: “A rischio 178mila lavoratori in Italia”

Non ci stanno dalla Puglia alla guerra politica che si è aperta a Roma contro gli Ambulanti ed i rinnovi automatici delle concessioni.

Non ci stanno da CasAmbulanti Italia che, attraverso il Coordinatore nazionale Savino Montaruli, hanno dichiarato: “Aver richiesto l’intervento del Garante della Concorrenza del Mercato per negare il diritto di rinnovo automatico delle concessioni ambulanti scadute il 31 dicembre 2021 è un atto gravissimo che mette a rischio il lavoro di 178mila ambulanti d’Italia.

Utilizzare in modo strumentale la Categoria degli Ambulanti per fare campagna elettorale è un atto deplorevole che rigettiamo con forza ed indignazione. La legge ha già sancito l’estromissione degli Ambulanti dalla Direttiva Bolkestein e questo ci è costato tantissimo in termini di impegno e fatica negli ultimi anni. Scaricare oggi sui comuni da parte del Garante della Concorrenza e del Mercato è altrettanto inaccettabile perché significherebbe il caos assoluto.

La Sindaca Raggi torni sui suoi passi e prenda atto della legge italiana che ha indicato con chiarezza il percorso da seguire quindi si dia seguito alla procedura già avviata dalle Regioni, anche dalla Regione Lazio, per evitare una guerra sociale dagli esiti imprevedibili e disastrosi in un momento delicatissimo per la tensione sociale e per la situazione economica italiana e degli Ambulanti in particolare, la Categoria in assoluto più penalizzata e lasciata senza ristori.

In quanto alle contaminazioni politiche e polisindacali diciamo con chiarezza che chi abbia ambizioni di carriera politica o peggio di servilismo politico desista da questo becero tentativo di strumentalizzare la Categoria degli Ambulanti per finalità al limite del personale, e questo non vale solo per i Polisindacati cosiddetti storici e maggiormente rappresentativi ma solo sulla carta” – ha concluso con la sua consueta chiarezza il leader sindacale pugliese Montaruli che, come sempre, non le manda a dire.