“Il soldo di Fieramosca”: ovvero… la Disfida di Barletta in cioccolato. Con questa indipendente e libera iniziativa di volontariato in ambito socio-culturale al servizio della nostra Storia, il Comitato Italiano pro Canne della Battaglia ODV festeggia il 518° anniversario della storica ricorrenza grazie all’impegno di tutti i propri Soci, dei simpatizzanti, dei sostenitori aderenti all’idea-progetto (Zingrillo.com in particolare) fondata su valori etici, ispirati e condivisi nella comunità cittadina.
Le deliziose monete di cioccolato al latte, prodotte attenendosi scrupolosamente ai vigenti criteri alimentari europei, verranno offerte al pubblico in eleganti espositori da banco nei migliori bar della città. Il “conio” di ogni singola moneta reca l’immagine di quel Fieramosca a cavallo realizzato dall’artista pittore barlettano Biagio Vinella (1911-1965) quale icona della primissima rievocazione storica della Disfida curata e promossa dal Comitato promotore “Madonna dell’Assunta” presieduto dal cav. Damiano Daddato e che ebbe nella figura di Monsignor Giuseppe D’Amato, il popolare Don Peppuccio, il suo assistente spirituale e consulente storiografico grazie alla propria sterminata produzione letteraria.
Per tutto un anno di lavoro, il gruppo operante (formato da creativi, studenti di marketing, semplici appassionati) all’interno del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV ha dal mese di marzo 2020 – proprio durante il lockdown e la quarantena imposta dall’emergenza sanitaria – attivato una piattaforma telematica di studio, conoscenza e ricerca tesa alla riscoperta dei “fondamentali” nell’archivio storico della Disfida così come conosciuta dai barlettani nel memoria collettiva in corso di tempo.
Il “ripescaggio” ha dunque permesso di conseguire il duplice risultato di una rivisitazione grafica dell’emblema originario 1965 e successivamente, grazie alle ormai introvabili pagine a colori di una gloriosa (quanto ormai introvabile) pubblicazione editoriale, il pieno recupero visuale delle immagini inserite nell’espositore: le tavole originali di Franco Cascioli per il libro “La Disfida di Barletta” (Il fatto, la Storia) by Marciante Editore agosto 1982, sceneggiatura e testi Nello Jervolino, consulenza storica e coordinamento editoriale Pasquale Vinella.
Alla vigilia del 13 febbraio 2021, vissuto nei tempi e nei modi dettati dalla pandemia con il massimo rispetto delle misure anti Covid-19, l’iniziativa sta viaggiando in rete (sui social ed eventi Facebook) escludendo qualunque forma di costi a carico dell’Amministrazione comunale e perfino del pur giustificabile patrocinio trattandosi di attività strettamente legata a quanto previsto dalla Riforma del Terzo Settore.
La particolare iniziativa di quest’anno segue nel tempo l’impegno del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia in campo filatelico con la diffusione degli speciali annulli a febbraio 2013 (presso la Cantina) e 2015 (nell’ufficio postale Barletta Centro) sulle apposite cartoline a tiratura limitata per la promozione dell’evento fra gli appassionati di tutta Italia.
Nella condivisione dell’iniziativa per tutte queste trasparenti e documentate finalità di pubblico servizio in assenza dello scopo di lucro, è pervenuta agli organizzatori la felice notizia da parte dell’attuale Assessore ai Servizi Sociali, Maria Anna Salvemini, che – aderendo all’invito rivoltole dalla compagine associativa del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia Odv – ha condiviso il nobile spirito dell’iniziativa.