La nota del primo cittadino Roberto Morra
La Giunta Comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di recupero e valorizzazione della Villa Comunale di Canosa di Puglia.
Il parco pubblico dedicato all’on. Aldo Moro si estende su una superficie di circa quindicimila metri quadrati e fu realizzato nel corso dell’espansione urbanistica di fine ottocento sui terreni che circondavano la Cattedrale di San Sabino.
“La villa comunale è il luogo della socialità più importante di Canosa – spiega il Sindaco Roberto Morra – verso cui la nostra attenzione è costante. Un polmone verde nel cuore della città dove generazioni canosini hanno socializzato e giocato, si sono innamorati o trovato refrigerio nelle ore più calde della giornata.
Le abbiamo rivolto sempre particolare attenzione; numerosi sono gli interventi di manutenzione straordinaria realizzati finora per agevolarne la fruibilità da parte dei cittadini, dal ripristino dei servizi igienici al nuovo sistema di irrigazione, dalla realizzazione di una nuova area ludica per i bambini dove prima era previsto il centro anziani non più realizzabile, al campetto dove i più giovani possono giocare in sicurezza senza disturbare chi vuole semplicemente passeggiare.
Vogliamo continuare ad accrescerne l’appetibilità e la frequentazione valorizzandola mediante una rilettura organica e funzionale, nel rispetto del disegno ereditato.
Benessere, accessibilità e inclusività sono i punti cardine del progetto. Un sistema di spazi polifunzionali, attrezzati con strutture per lo svago, il ritrovo e la socializzazione, una profonda riqualificazione dell’area che prevede la sostituzione della pavimentazione bituminosa con una pavimentazione ecocompatibile che consente di ridurre l’effetto “isola di calore”, una nuova grande area playground con giochi per bambini di diverse età, wi-fi accessibile a tutti e soluzioni progettuali che garantiscano a portatori di disabilità motorie e sensoriali di vivere completamente il parco in maniera indipendente.
Oltre al mantenimento delle specie arboree esistenti e alla creazione di nuovi manti erbosi è prevista la sostituzione dell’impianto di illuminazione con lampioni a led, l’adeguamento del sistema di irrigazione e un impianto di videosorveglianza per impedire furti e atti vandalici, oltre a supportare servizi di telesoccorso.
Particolare attenzione sarà rivolta alla valorizzazione dei reperti archeologici, oggi collocati all’interno della Villa senza un preciso percorso espositivo e approfondimenti necessari. Essi saranno ricollocati, creando una nuova quinta scenica, in dialogo con il C.Ur.A., il progetto di corridoio archeologico-ecologico che attraversa la città da parte a parte connettendo le aree archeologiche diffuse nell’abitato ed i grandi complessi archeologici ai suoi margini.
I lavori per un valore di oltre un milione e 200 mila euro saranno realizzati in più lotti funzionali programmati nei prossimi anni anche in funzione dei fondi comunali a disposizione e ad altre forme di finanziamento possibili.”