Dopo l’esortazione del sindaco che invitava l’assessora Tupputi, dimessasi lo scorso 26 novembre, a riprendere il suo incarico e dopo le dichiarazioni, sempre a mezzo stampa, da parte dei gruppi Consiliari di opposizione: Coalizione Civica Barletta, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, che invece esortavano il primo cittadino a dare spiegazioni più precise “su quanto sta accadendo alla sua amministrazione” arriva un cambio di rotta da parte dell’assessora (non più ex) all’Edilizia Pubblica e Privata e alle Pari Opportunità Rosa Tupputi che come spiega, nella nota che segue, “non intende sottrarsi al suo senso di responsabilità” dunque sembra evidente che ritiri le sue dimissioni. Sarà la sua decisione definitiva?
“Ho preso tutto il tempo necessario per capire e rispondere alla richiesta del Primo Cittadino, rivoltomi prima a mezzo stampa e successivamente in una serie di incontri bilaterali nel corso dei quali ci siamo confrontati e chiariti sul contenuto delle mie dichiarazioni e soprattutto in merito alle difficoltà riscontrate personalmente durante questi primi due anni e mezzo di mandato .
Alla fine è emersa la volontà di entrambi, davanti alle enormi difficoltà che tutti i nostri concittadini stanno vivendo, che richiedono senso di responsabilità e del dovere, a cui non intendo sottrarmi, di proseguire a lavorare per la nostra città. Pertanto, resto a disposizione del sindaco.”
Rosa Tupputi.
Foto in copertina: “Barlettanews24city”
AGGIORNAMENTO
Immediato è stato il duro commento del consigliere comunale di “Colazione Civica” Carmine Doronzo, il quale ha prontamente dichiarato sul suo profilo Facebook quanto segue:
“Un’assessora si dimette “irrevocabilmente” denunciando indicibili “spartizioni” all’interno dell’amministrazione comunale.
Abbiamo subito chiesto al sindaco, senza ricevere alcuna risposta, cosa stesse succedendo nella sua maggioranza.
Il silenzio è preoccupante.
Dopo qualche giorno l’assessora che, ripeto, aveva annunciato le sue dimissioni “irrevocabili”, torna al suo posto e si dichiara “a disposizione” del sindaco.
Ora mi chiedo, da cittadino prima che da consigliere: sono incredibilmente terminate le “spartizioni” o, forse, si sono “irrevocabilmente” moltiplicate?
Mentre resto in attesa di un’altra risposta che forse non arriverà mai, penso che in questa città si stia continuando a scherzare, irresponsabilmente, con la pazienza dei cittadini.“