Non si placano gli interventi da parte del mondo politico locale, in merito alla questione legata all’ esercizio del diritto di prelazione da parte del Comune sull’acquisto dell’ex Palazzo delle Poste.
Stavolta ad intervenire è il consigliere comunale Ruggiero Dicorato, (eletto nel 2018 con la lista civica ‘Cannito Sindaco’) il quale ha piuttosto dichiarato quanto segue :
“Per l’acquisto dell’ex Palazzo delle Poste di Barletta si sta abbattendo in città una ‘pioggia mielosa’ di buone intenzioni.
“Da più parti – evidenzia Dicorato – giungono messaggi esortativi al Comune di Barletta affinché vi sia l’acquisto di un edificio di indubbio valore storico.
Contrariamente alle voci entusiastiche, voglio in qualità di consigliere comunale, prendere le distanze da posizioni pressappochistiche.
Voglio innanzitutto sottolineare che la richiesta d’interesse che il Ministero per i Beni, le Attività Culturali e per il Turismo sottopone al Comune di Barletta sull’eventuale acquisto del bene, risulta essere una procedura atipica che mai è stata adottata in passato, su beni sottoposti a vincolo: in questo caso, non viene citato alcun prezzo d’acquisto in base al quale esercitare, eventualmente, il diritto di prelazione”.
“Tale diritto è riservato agli enti pubblici che possono esercitare la prelazione alle stesse condizioni pattuite tra le parti private.
La ragione di tale istituto è quella di permettere ad un ente pubblico di poter acquistare allo stesso prezzo di un cittadino privato (cosa che poche altre volte accade nelle Pubbliche Amministrazioni).
Questa volta, invece, al Comune di Barletta si chiede di esprimere una volontà senza conoscere alcun prezzo, costi quel che costi”.
“E’ proprio per il concetto appena espresso che ritengo turbative le esortazioni che ripetutamente vengono effettuate in queste ore.
Seppur consapevole dell’enorme valore storico dell’ex Palazzo delle Poste, ritengo infatti assolutamente condivisibile l’atteggiamento dell’Amministrazione, la quale sostiene che non vi siano le condizioni per esprimere alcuna volontà.”
“Piuttosto – conclude il consigliere comunale – una esortazione da parte di tutti dovrebbe arrivare dritta a cuori di alcuni imprenditori locali che tanto hanno ricevuto da questa città, affinché possano fare qualcosa di straordinario, acquistando e donando il Palazzo delle Poste al Comune di Barletta.
A tal proposito, mi piace concludere con una massima del filosofo statunitense Henry David Thoreau: “La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai”.