Un lavoro intenso negli uffici, diverse proposte costruttive per l’Asilo Nido “Gabelli” e per la definizione agevolata dei mancati pagamenti di IMU E TASI. Attenzione continua agli atti di bilancio e stesura del regolamento di amministrazione condivisa nell’uso dei beni pubblici.
Questo e tanto altro è quanto fatto dalla consigliera comunale uscente Daniela Di Bari che in una video intervista a 360° ci parla dell’opposizione costruttiva messa da lei in atto durante il passato quinquennio amministrativo.
Sono diverse infatti le proposte da lei lanciate a proposito di Sviluppo Urbano Sostenibile, innovazione sociale, rigenerazione urbana e prevenzione alla Corruzione, fino all’approvazione all’unanimità della delibera per la Candidatura dell’Officina san Domenico al bando regionale “Luoghi Comuni””
Daniela Di Bari ci spiega anche come nasce il suo impegno nella lista “Bene in Comune” e come il programma elettorale sia nato proprio tra la gente: “Sogno una comunità in cui costruire insieme visioni e azioni partecipate. Come facevo da piccola, quando mi cimentavo a costruire giocattoli fai da te, modellini di edifici, di paesi. Il tutto con il materiale che trovavo in casa e assieme alle persone che avevo intorno, amici e familiari. Mi piaceva assistere allo spettacolo delle intuizioni che si intrecciavano, liberando possibilità con la creatività, e tenendo al centro la relazione, le persone. “
Ed è quello che mi piace ancora, – conclude Di Bari – e chi mi conosce sa che non riesco ad intendere l’azione politica, se non così: come un insieme di visioni e azioni partecipate volte a stabilire pratiche di incontro, attraverso percorsi e processi di apprendimento creativi ed estetici, capaci di rafforzare i legami sociali promuovendo un rinnovato senso di appartenenza ai luoghi, attivando nuovi punti di vista sulla realtà”.
Buona visione!