Nella notte tra il 31 marzo e il 1° aprile 2025, un gruppo di malviventi ha tentato un audace assalto allo sportello automatico Postamat situato in via Casale, una traversa di via Canosa, a Barletta.
L’obiettivo era quello di sottrarre il denaro contenuto nell’ATM attraverso l’utilizzo di esplosivi.
Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 3:00 del mattino, i residenti della zona sono stati svegliati da una potente esplosione. I ladri, utilizzando la cosiddetta “tecnica della marmotta”, hanno inserito un ordigno esplosivo nella fessura erogatrice delle banconote, provocando una deflagrazione che ha danneggiato gravemente lo sportello automatico, parte della struttura dell’ufficio postale e due auto parcheggiate nelle vicinanze.
Nonostante l’esplosione, il colpo non è andato a buon fine: i malviventi sono stati costretti a fuggire a mani vuote, probabilmente a causa dell’attivazione dei sistemi di sicurezza che hanno impedito l’accesso al contante.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Barletta, che hanno avviato le indagini acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Al momento, le forze dell’ordine stanno cercando di identificare i responsabili dell’attacco.
Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza nelle città della provincia Bat. Negli ultimi mesi, infatti, si sono registrati numerosi tentativi di furto ai danni di ATM, spesso con l’utilizzo di esplosivi.
A seguito di questi eventi, Poste Italiane aveva già adottato misure preventive, come la disattivazione degli sportelli automatici nelle ore notturne, precisamente dalle 23:30 alle 6:30, nelle province di Foggia e Barletta-Andria-Trani. Questa decisione era stata presa per ragioni di sicurezza, al fine di prevenire ulteriori attacchi e i conseguenti disagi per la cittadinanza.
Nonostante queste precauzioni, l’assalto di Barletta evidenzia la persistenza del fenomeno e la necessità di ulteriori interventi per garantire la sicurezza degli sportelli automatici e degli edifici che li ospitano.