Una – anzi diverse – sono le promesse che effettivamente sembrano non essere state mantenute del comune di Andria, e precisamente dall’assessore Mario Loconte, a partire dal ponte Bailey, passando per la tangenziale, fino ad arrivare alla piscina comunale.
Proprio su quest’ultima, si è concentrato il sit-in di protesta, andato in scena sabato 15 febbraio 2025 presso la struttura di Via delle Querce.
Con ciabattine, costume da bagno e accappatoio, una delegazione di Generazione Catuma, ha presenziato davanti alle porte (chiuse) della piscina comunale, per tentare almeno con l’ironia di fare il punto sulla situazione.