“Sono stati assegnati 4 milioni di euro alla ASL BT per gli screening oncologici. Fare prevenzione significa poter scoprire il tumore in tempo per poter tentare di salvare la vita alle persone. Che si farà con questi 4 milioni di euro? Attendiamo risposte!” – a chiederselo sono i Consiglieri comunali M5S Andria, Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, e il Consigliere comunale Gruppo Misto, Nicola Civita.
“Sempre in tema di tumori, i malati andriesi che devono recarsi a Barletta per sottoporsi ai trattamenti, riceverebbero un enorme aiuto se i trattamenti fossero fatti ad Andria. Lo abbiamo già chiesto, ma non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta!
Tante persone rinunciano a curarsi poiché le liste di attesa sono lunghissime, anche ben oltre un anno, mentre chi può permettersi di pagare (fino a diverse centinaia di euro ad esame o visita) si sbriga in pochi giorni. Soluzioni? Ancora nessuna risposta!
Mentre nel giro di pochi giorni sono riusciti a fare il bando sull’autismo, una questione che poi ha avuto dei risvolti veramente molto tristi che ci hanno suscitato anche forti perplessità, dopo anni non hanno ancora concretizzato il bando per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria.
Si riuniscono in Regione, ma per dirsi che non c’è nulla di nuovo. Anzi, la novità è che la costruzione del nuovo ospedale di Bisceglie, un progetto avviato alcuni anni dopo quello di Andria, partirà prima di quello andriese.
Nonostante tutto questo i cittadini andriesi di cosa sentono invece parlare?
Di incarichi, di candidature, di gruppi e di patti politici.
Avanti così!” – concludono i tre consiglieri comunali andriesi.