Non si sono ancora placate le aggressioni ai danni del personale sanitario, nonostante la cronaca nazionale continui a riempire giornali e tv con queste spiacevoli notizie.
L’ultima in ordine di tempo si è consumata mercoledì pomeriggio, 18 dicembre 2024, nell’ospedale di Altamura, dove un gruppo composta da circa dieci persone avrebbe aggredito verbalmente una dottoressa in servizio e insultato pesantemente anche altri medici presenti.
Il motivo di tanta ira da parte dei familiari, molto probabilmente, sarebbe stato il decesso di un’anziana donna, paziente complessa ricoverata nello stesso reparto, nonostante l’estremo tentativo dei medici, tra cui anche rianimatori, di salvarle la vita.
La vittima dell’aggressione ha dovuto far ricorso alle cure del Pronto soccorso, uscendone con una prognosi di 5 giorni, e ha deciso di sporgere denuncia contro gli autori. Sul posto, nell’immediatezza dei fatti, sono intervenuti i Carabinieri di Altamura.
La direzione della Asl Bari ha informato dell’accaduto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che ha commentato: “Siamo sempre al fianco dei nostri medici perché sono impegnati giorno e notte nel garantire la salute di tutti i cittadini.
Aggredire i sanitari non è mai un’opzione, per questo non possiamo che condannare atti assolutamente ingiustificabili e nello stesso tempo esprimere solidarietà al personale coinvolto”.
Per il direttore generale facente funzioni della Asl Bari, Luigi Fruscio, “non ci sono ragioni che possano giustificare l’aggressione ad un medico nell’esercizio delle sue funzioni: nell’esprimere solidarietà e vicinanza alla dottoressa aggredita, condanniamo fermamente questo ennesimo atto di violenza vile e inaccettabile.
Naturalmente, e come sempre, la Asl garantirà ogni supporto alla dottoressa aggredita, compresa la tutela legale”.