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domenica, 22 Dicembre 2024
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Trinitapoli verso la riqualificazione urbana: ottenuti quasi 2 milioni di euro per due progetti

L’Amministrazione di Feo salva il finanziamento per il Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. La convenzione è stata prorogata al 3 marzo 2026

L’Amministrazione di Feo salva il finanziamento per il Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. La convenzione è stata prorogata al 3 marzo 2026.

Il Comune di Trinitapoli, nell’ambito degli interventi di cui al Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate (Legge 23 dicembre 2014, n. 190), ha candidato un programma di intervento per un importo di € 1.994.339,70 composto da due progetti, il progetto di “incubatore di impresa artigianale per giovani disoccupati” dell’importo di € 1.194.339,70 e un progetto di “Riqualificazione urbana ecosostenibile degli spazi comuni in area PEEP – Piazza della Costituzione” dell’importo di € 800.000,00.

Il programma trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato valutato da un Comitato ed il Ministero, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 gennaio 2020, ha apportato modifiche al DPCM 6 giugno 2017 consentendo lo scorrimento della graduatoria degli Enti beneficiari dal n. 47 in poi fino a ricomprendere il Comune di Trinitapoli, posizionato al n. 168.

La Convenzione sottoscritta tra il Comune di Trinitapoli e la Presidenza del Consiglio dei Ministri a marzo 2022 ha una durata di 36 mesi, con scadenza dei termini per la conclusione dell’intervento a marzo 2025, con possibilità di richiesta di proroga di massimo un anno. La stessa convenzione prevedeva come obbligo per l’Ente beneficiario l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti al 31 dicembre 2022 (aggiudicazione dei lavori).

Il Comune di Trinitapoli, già con nota del 12.01.2023, richiamato il Decreto Prefettizio n. 13001 del 01-04-2022 con cui è stata disposta la sospensione del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 143, comma 12, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 aveva chiesto la possibilità di proseguire con le attività di cui al finanziamento. È stata, dunque, concessa una proroga con la stipula in data 28.12.2023 di un addendum alla convenzione.

Il Comune di Trinitapoli con nota del 15.10.2024, richiamato l’avvio delle operazioni finalizzate alle progettazioni esecutive e l’impegno dell’Ente ad aggiudicare i lavori entro il 31 dicembre 2024, sempre richiamando l’interesse nel dare esecuzione agli interventi in parola, ha chiesto l’autorizzazione a procedere con le attività finanziate, nonché una proroga alla conclusione della Convenzione di 1(uno) anno, con scadenza a marzo 2026.

Con nota del 02.12.2024 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha accolto la richiesta del Comune di Trinitapoli, grazie all’interessamento dell’Amministrazione di Feo, il finanziamento è salvo. Pertanto, la convenzione si intende prorogata al 3 marzo 2026.

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