Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma del Sindacato Autonomo di Polizia della provincia Bat, nella persona del suo segretario provinciale Vito Giordano, che evidenzia le gravi carenze di personale e mezzi per la Polizia di Stato della Bat, in particolare per la Stradale e la Ferroviaria.
“Ad aprile 2024 ci fu “Il primo miracolo!” con l’arrivo di 65 nuovi poliziotti nella Provincia BAT, più precisamente 56 in Questura e 9 alla Sezione Polizia Stradale di Andria. Con la fine del corrente anno e i primi giorni di gennaio 2025 arriveranno alla sesta provincia pugliese altri 60 colleghi, di cui 21 del ruolo Ispettori e 39 del ruolo agenti e assistenti. La loro assegnazione agli uffici non è ancora un “dato che è dato sapere”.
A questo punto, pur considerando come sempre che stiamo parlando degli archimedici numeri, e siccome da tempo siamo diventati dei “San Tommaso”, per avere la totale certezza di quanto preannunciato dal Centro, dobbiamo attendere le cosiddette “veline” nelle quali saranno riportati i nomi di coloro che saranno trasferiti nella sesta provincia, distribuiti nei vari uffici secondo la logica ministeriale del “ragioniere di turno”.
Quando tutto sarà compiuto, potremo definitivamente dichiarare che le parole del Capo della Polizia si sono trasformate disvelandosi in “REALTA'”. A tal proposito è premura del SAP ricordare il discorso con il quale il Capo, nel corso dell’incontro avvenuto nel 2023, affermò che è abituato ad affrontare i problemi uno per volta e a risolverli definitivamente in modo da passare ad affrontarne con lo stesso modo altri.
Ebbene se così è ed è stato, allora a questo punto deve anche affrontare gli altri problemi che incombono nella BAT. La Sezione di Polizia Stradale di Andria non può restare senza rinforzi e soprattutto senza Sottufficiali; non sono sufficienti i 9 “stradalini” trasferiti nel mese di luglio del c.a..
C’è bisogno di un ulteriore sforzo per garantire la presenza di più pattuglie sulle arterie stradali a garanzia del rispetto di quel senso di legalità che tutti i cittadini reclamano e che ahimè, ultimamente sta sempre più scivolando in una deriva di “disubbidienza civile” che sta incrementando quegli episodi di “mal costume”, nei quali a rimetterci in modo concreto sono solo chi indossa una divisa, a prescindere dal Corpo cui appartiene, dimenticando che in quel momento rappresenta LO STATO, L’ITALIA.
Come in passato ho più volte dichiarato: “NON SIAMO CARNE DA MACELLO”. A rafforzare il concetto sopra espresso è il caso di menzionare che il Compartimento Polstrada Puglia di Bari, dalla quale la Sezione di Andria dipende funzionalmente, ha ricevuto in queste ultime tre tornate di potenziamento appena 15 poliziotti che a malapena sono riusciti a sopperire alle mancanze che si sono create nel Compartimento stesso.
Per non parlare della Polizia Ferroviaria, il cui Compartimento di Bari, alla stregua di quello della Stradale, che ha ricevuto (sempre in queste ultime tornate) solo 7 dipendenti (nessuno a dicembre prossimo), non sarà in grado di colmare gli “slot” di quei colleghi, del Posto di Polizia, che nei prossimi mesi convoglieranno a “pensione”.
A meno di un ulteriore “miracolo”, il Posto di Polizia Ferroviaria di Barletta vive “per una chiusura”. Alla faccia dell’importante nodo ferroviario pugliese!
A queste brevi analisi si aggiungono i problemi di sempre. La realizzazione di una nuova struttura per la Stradale (in passato il SAP-BAT ha considerato un trasferimento della Sezione di un altro edificio), di alloggi di servizio, di ulteriori mezzi (insufficienti in particolar modo con i prossimi arrivi) per la Questura e per i Commissariati, restano gli obiettivi dove faremo convergere la nostra attenzione.
Senza dimenticare che l’elevazione a livello Dirigenziale, (in passato, prima dell’inaugurazione della Questura, lo erano), dei Commissariati di P.S. di Barletta e di Trani (o almeno di uno dei due), garantirebbe una maggiore attenzione di tutto il territorio della sesta provincia pugliese.
Come sempre il SAP BAT continuerà a mantenere alta “l’attenzione” per continuare a garantire SEMPRE le equanimi e legittime necessità che saranno evidenziate ed elaborate da tutti i Poliziotti della BAT” – concludono dal Sindacato Autonomo di Polizia della Bat.