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lunedì, 4 Novembre 2024
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Barletta – Stadio “Lello Simeone”, Rociola: “Condizioni peggiorano di giorno in giorno”

"A Barletta lo sport soffre, senza una visione d’insieme, che faccia avere progresso e futuro!"

“‘In Italia c’è bisogno di cambiare visione sullo sport‘ disse in una sua frase la campionessa Federica Pellegrini. Noi prendiamo in prestito questa frase per sottolineare ancora una volta che a Barletta lo sport soffre, senza una visione d’insieme, che faccia avere progresso e futuro!” – a dichiararlo sono gli esponenti barlettani della Lista Emiliano Sindaco di Puglia, il Segretario, Avv. Gennaro Antonio Rociola, e il Capogruppo Consigliare, Antonello Damato.

“In questi giorni, dai social, abbiamo preso visione di alcune fotografie che sottolineano il fatto che le condizioni dello stadio Lello Simeone di Barletta peggiorano di giorno in giorno, cioè si denotava che oltre ai disagi nei parcheggi per bici e moto, il pistino di atletica è invaso da vetri e bottiglie, mettendo a rischio la sicurezza degli atleti o di chi usufruisce dell’impianto.

Ben più grave invece ci viene da sottolineare che a inizio 2023 l’amministrazione parlava di VALORIZZAZIONE dell’impianto, nel marzo di quest’anno c’è stata l’inaugurazione in pompa magna, ma la REALTA, che a molti non piace, dimostra che non è presente l’illuminazione, gli spogliatoi sono inutilizzabili e chissà quando inizieranno i lavori del velodromo…

Ecco, cari barlettani, ricordate la storia dello stadio Puttilli? La storia si ripete! Un impianto appena inaugurato, non è funzionale, ha da poco visto i macchinari uscire dall’impianto, che rientreranno chissà quando per sistemare il velodromo, vanificando sicuramente i lavori appena effettuati, dato che le nuove opere saranno intaccate.

Ovviamente tralasciamo il disagio di chi è appena rientrato per poterne usufruire dopo tanto tempo e si ritroverà, quando inizieranno i lavori, nuovamente alla porta.

Voi non amate lo sport! Amate i social e le vetrine! Oppure come diceva Nino Frassica, per voi “fare” lo sport è ‘Faccio sport: calcio, cavallo e caciocavallo‘” – concludono Rociola e Damato.

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