“In data 23 ottobre 2024 si è riunito il consiglio comunale di Andria con all’Ordine del Giorno le Interpellanze” – comincia così la nota dell’avv. Laura Di Pilato, ex Presidente del Consiglio Comunale di Andria.
“Durante la seduta, che viene trasmessa integralmente in diretta streaming, dovevano essere affrontate le interrogazioni e interpellanze presentate dai Consiglieri Comunali Civita, Faraone, Di Pilato.
Tra i punti all’ordine del giorno, in particolare:
• Situazione ex mattatoio di via Canosa – Teatro;
• Sistemazione Largo di Sibillano a Pendio San Lorenzo;
• Nuova tangenziale ovest (sud) di Andria;
• Ponte Bailey;
• Messa in sicurezza discarica comunale San Nicola La Guardia ed ex Cava Acquaviva;
• Realizzazione nuovo canile comunale;
• Programma eventi Natale 2024;
• Aggiornamenti sulla tangenziale di Andria;
• Centro di Aggregazione Fornaci;
• Richiesta aggiornamenti sul verde pubblico.
In aula vi erano alle ore 16,00 solo 9 consiglieri. Ma gli assenti celebri sono Civita e Faraone ovvero i propositivi delle interpellanze.
Questo significa che i tre consiglieri hanno fatto organizzare, pubblicare, straordinari ai dipendenti, spese per la diretta streaming e tanto tanto altro ancora. Tutte queste spese le paga il Comune di Andria e dunque noi cittadini.
E dunque mi chiedo che necessità c’è di proporre interpellanze se poi proprio i propositori non si presentano? Non si sperperano i soldi dei cittadini!” – conclude l’avv. Di Pilato.