Dalla straordinaria e immaginifica penna di Maurizio de Giovanni autore della saga televisiva “Il commissario Ricciardi”, dopo lo straordinario successo de Il grande silenzio, la nuova, inedita commedia “Mettici la mano” che, con la regia di Alessandro D’Alatri, darà il via il 13 novembre prossimo alla stagione teatrale 2024/2025 del Comune di Canosa organizzata con la collaborazione di Puglia Culture.
Nella trasposizione teatrale saranno in scena due dei personaggi più amati della serie tv, il brigadiere Raffaele Maione (Antonio MIlo) e il Bambinella (Adriano Falivene). Maione, Bambinella e la loro strana, assurda amicizia a distanza di dieci anni dall’ultima volta che li abbiamo incontrati con Ricciardi, a confronto col momento più buio e terribile della storia della Napoli del ‘43.
Da novembre ad aprile saranno dunque sette gli spettacoli in programmazione al Teatro Comunale “Raffaele Lembo”, tutti con inizio alle ore 21.00 (apertura porte ore 20.30).
Il 3 dicembre sul palco sale uno tra gli allievi prediletti di Eduardo, Geppy Gleijeses che con la partecipazione di Marilù Prati porta in scena il grande classico pirandelliano “Il fu Mattia Pascal” per la regia di Marco Tullio Giordana con il quale firma anche il libero adattamento del testo del 1904.
La stagione prosegue il 17 gennaio con la musica e i testi made in Puglia de Il meglio di “Rimbamband”: assieme ad alcuni inediti, i pezzi più amati della formazione composta da Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Vittorio Bruno, Francesco Pagliarulo e Nicolò Pantaleo.
Attore, comico, regista, dj producer italiano e conduttore radiofonico, Giovanni Vernia, genovese di nascita ma pugliese di origini, arriva a Canosa con il suo ”Capa fresca” (21 febbraio), spettacolo ricco di ironia, satira di costume, parodie, imitazioni, musica ed energia che trasforma ogni stortura di questo Paese in un pretesto per ridere.
Uno spettacolo capace di suscitare allegria è l’operetta di Franz Lehár “La vedova allegra” (18 marzo) portata in scena al Teatro Lembo dalla compagnia Corrado Abbati con la regia di Corrado Abbati ed in scena, oltre allo stesso Abbati anche Antonella De Gasperi, Fabrizio Macciantelli, Mariska Bordoni, Claudio Ferretti, Federico Bonghi, Matteo Catalini, Claudia Bonazzi, Sofia Giannini, Matteo Bartoli, Francesco Calabrò oltre alle coreografie di Francesco Frola per il Balletto di Parma e la direzione musicale di Alberto Orlandi.
Uno spettacolo ricco di spunti, come la stessa operetta è, su un canovaccio diplomatico dove non si nascondono desideri segreti e interessi erotici o politici che vengono risolti a ritmo di valzer ma anche di can-can.
La stagione si chiude ad aprile: Claudio Palma e Massimo De Matteo si misurano ancora una volta con la comicità senza tempo di Eduardo Scarpetta portando sul palco “‘Na Santarella” (6 aprile), con in scena anche Giovanni Allocca, Chiara Baffi, Marika De Chiara, Angela De Matteo, Carlo Di Maro, Luciano Giugliano, Valentina Martiniello, Peppe Miale, Sabrina Nastri, Federico Siano. Flavio Insinna e Giulia Fiume saranno invece i protagonisti di “Gente di facili costumi” (22 aprile) di Nino Marino e Nino Manfredi per la regia di Luca Manfredi, figlio di Nino.
Andato in scena per la prima volta nel 1988, con lo stesso Nino Manfredi nei panni del protagonista, questo testo è considerato ancora oggi uno dei più eclatanti apparsi sulle scene teatrali italiane negli ultimi decenni, la storia della costruzione di una tolleranza tra vicini di casa, stili e modi di vita diversi.
La prelazione per gli abbonati della precedente stagione è fissata per i giorni del 24 ottobre (ore 10.00 /12:00) e 25 ottobre (ore 17:00 / 20:00) mentre lo start per la nuova campagna abbonamenti è in programma per il 28 ottobre (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00; martedì, giovedì e sabato dalle 17.00 alle 20.00).
I biglietti degli spettacoli saranno disponibili dal 6 novembre anche in tutti i punti vendita Vivaticket e online su www.Vivaticket.it. Dopo la campagna abbonamenti, i biglietti saranno in vendita il giorno prima di ogni spettacolo presso il botteghino del Teatro Lembo dalle 17.30 alle 20.30 e il giorno di spettacolo dalle 17.30.
La stagione teatrale si completa con cinque appuntamenti matinèe per le scuole della rassegna “La scena dei ragazzi” che porteranno altrettante compagnie pugliesi sul palco del Teatro Lembo ad esibirsi per i bambini, con spettacoli che spaziano dalla scuola d’infanzia alle scuole secondarie superiori.
Si inizia a febbraio, il 5, con la Compagnia del Sole: in scena Flavio Albanese, che porta in scena “Il codice del volo”; si prosegue con Domenico Clemente, in “Eroi, Uomini e Dei”, produzione TeatroInsieme (18 febbraio). A marzo arrivano Angela Iurilli e Marianna Di Muro, della Compagnia Madimù, con “La bambina librata” (12 marzo) e a seguire Franco Ferrante con “Io sono Franco”, prodotto da Pietra di scarto (25 marzo).
La rassegna per ragazzi si chiude ad aprile, l’8, con “Buon compleanno Giulio Coniglio” nuova produzione del Granteatrino dedicata al celebre personaggio dei libri per l’infanzia di Nicoletta Costa.
«Con l’apertura della campagna abbonamenti – spiega l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto – comincia il conto alla rovescia per l’inaugurazione della nuova stagione teatrale del “Lembo” di Canosa di Puglia. La programmazione attuata in collaborazione con Puglia Culture presenta generi diversi, tra ritorni e volti nuovi. Abbiamo cercato di coinvolgere vari generi e fasce d’età perché ritengo che il teatro sia un luogo privilegiato di condivisione, ma soprattutto di emozioni che il palco trasmette.
Sarà una stagione ricca di novità, con artisti che porteranno in scena opere e spettacoli di livello. Si rinnova, inoltre, l’appuntamento con la rassegna “La scena dei ragazzi” che vedrà anche i più piccoli popolare il nostro teatro in un’ottica di promozione e valorizzazione culturale e artistica che l’Amministrazione Comunale continua a portare avanti».
«Anche quest’anno sta per iniziare un viaggio emozionante nel mondo del teatro che vedrà sul palco del teatro Lembo di Canosa alcuni dei professionisti e volti più amati dal pubblico, con un cartellone di altissima qualità. Senza tralasciare l’investimento sulla formazione e educazione del pubblico su cui, come Puglia Culture, in accordo con il Comune, lavoriamo da anni per avvicinare al teatro quel pubblico che ancora non ha conosciuto la sua magia», spiega Sante Levante, direttore di Puglia Culture.