“Siamo alle solite. Ad Andria la maggioranza di centrosinistra cerca di soffocare il dibattito politico, ma le forze di opposizione Movimento Pugliese e Forza Italia non lo consentono!” – questa la dichiarazione dei due gruppi consiliari del centrodestra andriese.
“Venerdì scorso era stata convocata la prima commissione consiliare avente ad oggetto importanti punti all’ordine del giorno, tra cui il DUP e il bilancio consolidato. A sole 24 ore dalla prima convocazione, con un odg aggiuntivo venivano inseriti, per la medesima data, ulteriori 7 debiti fuori bilancio asseritamente “urgenti”!
Solo grazie all’intervento del Consigliere Del Giudice di Movimento Pugliese, avvallato dal consigliere di Forza Italia, Donatella Fracchiolla e nonostante la resistenza di alcuni componenti della maggioranza, si è riusciti a rimandare l’odg aggiuntivo ad una seconda convocazione, per permettere ai Consiglieri di approfondire gli argomenti da trattare e non votare per semplice “ordine di scuderia”.
Tale richiesta delle minoranze è così passata con i voti favorevoli delle stesse e di un consigliere della maggioranza, un voto contrario e due astenuti tra cui il Presidente, nonostante lo stesso avesse dichiarato a verbale, pochi istanti prima, di condividere pienamente l’eccezione!
Lo scopo alla base della richiesta dei consiglieri di minoranza è quello di rispettare l’importanza e la dignità delle commissioni, finalizzate a far esporre, a dirigenti e assessori, le delibere oggetto dei successivi consigli comunali, affinché i componenti delle commissioni ne siano resi edotti e possano condividere quanto appreso con i propri gruppi consiliari.
Pretendere di discutere, nel tempo di una commissione, oltre 10 punti all’odg significa privare tali incontri della funzione per la quale sono stati istituiti.
Ciò nonostante, pur essendo riusciti, i consiglieri del centro destra con la propria eccezione, a ricondurre la discussione ai soli tre punti del primo odg, la maggioranza si è dimostrata impreparata e imbarazzata rispetto alle richieste di chiarimento formulate, rimaste quasi tutte inevase e si è limitata a rimandare al testo della delibera, peraltro pubblicata senza gli allegati dovuti e indicati.
L’ennesima dimostrazione della superficialità della maggioranza targata Bruno” – concludono da Forza Italia e Movimento Pugliese.
