Il Bisceglie Calcio saluta, non senza lottare, la Coppa Italia Eccellenza Puglia.
Al campo sportivo “Di Liddo” il Barletta, che partiva già dal 2-1 dell’andata, vince per 1-0 e avanza alla seconda fase regionale, eliminando proprio la squadra stellata di Mister Valeriano Loseto. Di Lattanzio, di testa al 42′, l’unico gol della partita.
I nerazzurri hanno buone occasioni con Ortiz e Carlucci nelle prime battute e con Athos Ferracci e Palazzo nella ripresa, ma la soddisfazione del gol non arriva.
La cronaca
Scese in campo con le loro terze divise (arancio fluo quella del Bisceglie, viola con bordi bianchi quella del Barletta), le due formazioni escono dai blocchi di partenza con grande piglio: Al 2’ Lavopa spaventa la squadra di con un calcio di punizione di poco alto, un minuto dopo un batti e ribatti nell’area barlettana vede andare al tiro, nel giro di pochi secondi, Ortiz e Carlucci, che però trovano l’efficace opposizione di Staropoli.
L’intensità resta alta anche nei minuti successivi, sebbene l’arbitro D’Ambrosia sia costretto molto spesso a interrompere il gioco per punire azioni fallose, pur evitando l’uso del cartellino nella prima frazione di gioco (saranno invece cinque i gialli nella ripresa). Il Barletta cresce nel frattempo, e al 24’ Lobosco conclude in maniera precisa e potente dai trenta metri trovando la parata in due tempi di Tarolli.
Il portiere nerazzurro non riesce però ad evitare il peggio al 42’: la punizione battuta poco oltre il cerchio di centrocampo da Strambelli trova la testa di Lattanzio, che sorprende la difesa e lo stesso portiere della squadra di casa: è il gol dello 0-1, punteggio con cui le due squadre tornano negli spogliatoi all’intervallo.
Nella ripresa Mister Loseto opera immediatamente un cambio, con Koné al posto di Beniti, per dare maggiore vivacità alla fase offensiva: lo smalto sembra esserci a livello di costruzione di azioni da gol, tanto che al 50’ Staropoli deve superarsi per due volte consecutive, per evitare che le conclusioni di Mangialardi e Colella, quest’ultimo sulla ribattuta del primo tiro, mandino il pallone in fondo al sacco.
Il Bisceglie c’è, lotta e si impegna: al 53’ è Pedrini a provarci, ma il suo tiro dalla distanza non sorprende l’estremo difensore avversario. Poi, il tecnico nerazzurro, alla sua prima presenza in panchina (dopo aver saltato la gara contro il Canosa per scontare una squalifica), getta nella mischia Pulpito, Sottile e Athos Ferracci.
Quest’ultimo è pericolosissimo in due occasioni: al 73’ Koné lo pesca in area, ma l’argentino non riesce a calibrare la conclusione centrando Staropoli, all’83’ il suo tiro in porta supera il portiere del Barletta, ma trova la respinta, praticamente sulla linea di porta, di Casella, che evita l’1-1. L’ultima azione pericolosa per il Bisceglie capita sulla testa di Palazzo, che però indirizza al lato da buona posizione quando il cronometro segna l’88’.
I minuti di recupero sono ben otto, il Bisceglie si riversa in avanti ma rischia al 92’, quando Tarolli salva su Lopez evitando uno 0-2 che sarebbe stato davvero immeritato. Nonostante la buona prestazione finisce dunque 0-1, con il Barletta che grazie al 3-1 complessivo avanza alla seconda fase: per il Bisceglie qualche rimpianto di troppo ma la consapevolezza di aver dato tutto in campo, disputando una partita di buon livello dal fischio d’inizio a quello finale.
Testa ora al campionato, dove già domenica si torna a giocare: la compagine stellata sarà impegnata nella trasferta di Massafra, per provare a dare continuità in campionato al successo della quarta giornata contro il Canosa.
TABELLINO
BISCEGLIE-BARLETTA 0-1
BISCEGLIE (3-5-2): Tarolli; Colella, Visani, De Vivo; Cutrignelli (15’ st Pulpito), Mangialardi (29 st Sottile), Beniti (1’ st Koné), Pedrini, Carlucci; Ortiz (21’ st Ferracci), Palazzo. A disp. Della Pina, Muciaccia, Dascoli, De Marzo, Polichetti. All. Loseto.
BARLETTA (3-5-2): Staropoli; De Gol, Bernaola, Lavopa; Mariani, Strambelli, Lattanzio (36’ st Lopez), Lobosco, Di Benedetto; Casella, Dragà (33’ st Rotondo). A disp. Massari, Ciurlo, Turitto, Bottalico, Leone, Belladonna, Montrone. All. De Candia.
ARBITRO: D’Ambrosia di Brindisi.
ASSISTENTI: Biagi di Trieste e Spedicato di Lecce.
RETE: 42’ st Lattanzio.
NOTE: Angoli 4-5 – Recupero: pt 2’; st 8’.
AMMONITI: Mariani, Visani, Bernaola, Dragà, Rotondo.