Otto pagine di accrediti tra amministratori locali, amici e parenti: alla modica cifra di 15 euro.
E’ quanto ho potuto constatare di persona ieri sera in qualità di cittadina tranese e di coordinatrice di Azione Trani.
Dopo aver mangiato e bevuto con una pioggia di accrediti ovvero ticket gratis, alla faccia dei cittadini, la festa è finita.
Questa è stata la “Notte delle lanterne”, l’evento organizzato dall’associazione Forme in collaborazione con l’amministrazione comunale di Trani.
Abbiamo ben otto pagine di accrediti rivolti solo ed esclusivamente a persone vicine all’amministrazione e all’associazione che prevedevano ticket per mangiare e bere che al botteghino, per le persone, costavano 15 euro.
Alcuni amministratori di opposizione ci hanno riferito che non ne erano a conoscenza altri invece e non solo di opposizione erano alla “Festa” perfino amministratori che guadagnano oltre 4000 € al mese.
Certo ho apprezzato la presenza, finalmente, del sindaco che da tempo non si faceva vedere, con tutta la sua famiglia.
Riteniamo, invece, che il monastero sia stata una location sbagliata per organizzare “la festa”.
Non si può trasformare un luogo un tempo di preghiera e oggi di cultura, anche se chiuso ai visitatori, in una stalla con tanto di balle di fieno come sedute.
Naturalmente ho già provveduto a chiedere contezza e spiegazioni al segretario generale e al dirigente al ramo. Alla presidente dell’associazione Forme, Elena Brulli, che ha organizzato la Festa abbiamo chiesto con quale criterio sono stati effettuati gli accrediti e chi le ha fatto i nomi degli amministratori e perfino dei dipendenti comunali.
Al momento dalla presidente Brulli non ho ricevuto risposta, mentre sono stata chiamata dal segretario generale e dal dirigente al ramo
Infine volevo rassicurare tutti i tranesi che alcuni di quei nomi li renderò pubblici , per un motivo molto semplice, “la pochezza di alcuni personaggi!”.