“Cari concittadini,
vi comunico l’esito del monitoraggio delle acque del mare antistanti la litoranea di ponente del mese di agosto effettuato da ARPA Puglia nella giornata di giovedì 1° agosto 2024″ – a chiarire definitivamente la questione è il primo cittadino barlettano, Cosimo Cannito.
“Il Direttore Servizio Territoriale BAT ARPA Puglia, Dott.ssa Rosaria Petruzzelli, ha comunicato che “il giorno 1 Agosto ARPA Puglia ha eseguito il monitoraggio delle acque marino-costiere del territorio comunale di Barletta, compreso l’acqua di balneazione che include anche la zona di mare antistante la foce del “Canale H”, nei pressi dello stabilimento balneare “Kalos Beach”, denominata “2° Sfioratore Emergenza V. Camposanto”.
Le risultanze analitiche, che hanno richiesto tempi di analisi di 24 e 48 h, per entrambi i parametri hanno dato esito CONFORME”.
Cioè negativo, cioè non esiste inquinamento delle acque.
Tanto per doverosa informazione e per rassicurare i cittadini che è costante l’impegno e il controllo delle acque del mare da parte degli enti istituzionalmente preposti alla salvaguardia della salute pubblica.
Si ricorda, inoltre, che già nei giorni scorsi, il Dirigente medico del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ASL BAT, Dott.ssa Patrizia Albrizio mi aveva comunicato che “nella ASL in totale da Novembre 2023 ad oggi sono stati individuati sul portale IRIS (PREMAL) 9 casi di infezione da E.coli di cui uno solo a Barletta risalente al 4 Giugno.
Dall’indagine epidemiologica non risulta se il bambino sia stato esposto all’acqua di mare perché l’infezione può avvenire anche con altre modalità (es. alimenti). Pertanto non si può minimamente parlare di cluster” – ha concluso Cannito.