Partecipate ed impegnative sono state le due serate del 2 e 3 agosto 2024, organizzate dal comitato promotore di Canosa di Puglia per la raccolta delle firme del referendum abrogativo contro la cosiddetta Autonomia differenziata.
Nonostante la giornata della festività patronale tantissime le persone che hanno aderito e che sono state coinvolte in questa iniziativa: in molti si sono avvicinati al banchetto, attraverso il confronto amichevole, fraterno e convinti di una causa importante sulla democrazia. In poche ore sono state raccolte oltre 160 firme certificate.
Come sempre, l’iniziativa ha rappresentato un efficace esempio di democrazia partecipata, i cittadini hanno firmato con convinzione, consapevoli dei danni che procurerà questa legge, oramai approvata.
I sindacati Cgil e Uil, unitariamente ai lavoratori, pensionati, giovani, associazioni e partiti hanno dato la piena disponibilità a mobilitarsi per cancellare questa normativa, perché divide il Paese e innesca ulteriori meccanismi di disuguaglianza e divario sociale.
La penalizzazione della spesa pro capite nelle regioni del sud, la carenza di infrastrutture e di servizi rispetto al nord, non possono essere ancora ignorati. L’Italia non necessita di una medievale disgregazione, ma di una nazionalizzazione dei settori strategici, secondo i principi costituzionali di equità e solidarietà.
Un sentito ringraziamento ai tanti giovani e famiglie che hanno compreso quanto sia divisibile e dannosa questa norma, esprimendo con la firma il proprio dissenso.
