La giunta si farà prima o dopo l’estate?
Il sindaco di Trani non ha ancora sciolto l’enigma.
Intanto è iniziato il giro di partiti in attesa delle nuove nomine.
E’ il caso Mimmo Briguglio che si è dimesso da segretario di Azione Trani per passare nel partito di Carlo Laurora Puglia Popolare.
Eppure il direttivo provinciale di Azione aveva deciso di non commissariare il partito nonostante le due correnti politiche venutesi a creare: una più intransigente in opposizione all’amministrazione e una più morbida .
Il partito di Carlo Laurora gli avrebbe promesso un posto nella prossima giunta del sindaco Bottaro. Assessorato tanto ambito e desiderato che non era invece in linea con la politica adottata dal resto del direttivo di Azione e che pertanto ha portato Briguglio a spostarsi in Puglia Popolare prima ancora di dimettersi da Azione. Forse attendeva il commissariamento della segreteria cittadina per evitare le dimissioni?
Sul fronte rimpasto c’è da dire però che ad oggi il sindaco ha sospeso i decreti di nomina dei nuovi assessori.
In sella resterebbe Cecilia Di Lernia espressione di CON. Fuori invece l’assessore allo sport Leo Amoruso, al suo posto una donna nominata da Beppe Corrado. Notizia dell’ultim’ora sarebbe la riconferma di Lucia De Mari e dunque non ci sarebbe più spazio per Antonio Befano.
Infine se dovesse uscire Carlo Laurora non troverebbe spazio il dott. Briguglio nonostante gli sforzi per entrare nel partito dell’assessore al personale.